Avvolta dalle fiamme mentre brucia sterpaglie: Anna muore nell’incendio

Redazione
Avvolta dalle fiamme mentre brucia sterpaglie: Anna muore nell’incendio

Avvolta dalle fiamme mentre brucia sterpaglie: Anna muore nell’incendio. Tragedia nelle scorse ore in Sicilia dove una donna è morta tragicamente in un incendio davanti alla sua casa di campagna mentre cercava di ripulire il suo giardino dalle sterpaglie.

Il dramma si è consumato nel territorio del comune di Torretta, piccolo centro della città metropolitana di Palermo. La vittima del terribile incidente è Anna Plauzio, una pensionata di 81 ani.

Per lei, purtroppo, inutili si sono rivelati i successivi soccorsi medici accorsi sul posto. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’anziana donna aveva raccolto e radunato le sterpaglie e aveva appiccato il fuoco per disfarsene.

Ma, qualcosa è andato storto e si è ritrovata circondata  dalle fiamme che si sarebbero propagate in modo velocissimo. Ed hanno sorpreso l’anziana che ne è rimasta avvolta senza riuscire a scappare in tempo.

Morta per asfissia

Secondo una prima e sommaria ispezione del corpo da parte del medico legale accorso sul luogo dell’incidente, la donna sarebbe morta per asfissia prima ancora che le fiamme la raggiungessero.

Costretta a respirare il fumo che si è sprigionato dal rogo senza poter scappare, l’ottantunenne infatti ha perso i sensi ed è morta. Dopo l’allarme lanciato da alcuni passanti, sul luogo dell’accaduto sono accorsi i vigili del fuoco.

In poco tempo, i vigili del fuoco hanno domato le fiamme. I sanitari del 118 hanno provato a rianimarla, ma ogni sforzo per salvare la donna si è rivelato vano. Sull’episodio stanno indagando ora i carabinieri.

Gli uomini dell’arma della compagnia di Carini sono all’opera per ricostruire come le fiamme abbiano investito la donna. Una delle ipotesi è che l’anziana abbia usato del liquido infiammabile per accendere il fuoco e che questo abbia provocato un ritorno di fiamma che si è rivelato fatale.

Etna: nuova colata di lava nel cratere di Nord Est

Una nuova fontana di lava si è aperta nel Cratere di Sud Est dell’Etna. Lo rende noto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo. L’analisi delle telecamere di video-sorveglianza mostrano che la nube eruttiva ha raggiunto una quota di 5000 m sul livello del mare.

In base al modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione est. Dalle ore 19:40 circa si osserva un ulteriore incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico che attualmente è su livelli alti, con tendenza all’incremento.

Il centro delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2800 metri sul livello del mare. L’attività infrasonica è in incremento

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