Balcone crolla addosso a due operai: uno muore sul colpo
Balcone crolla addosso a due operai: uno muore sul colpo. Le due vittime dell’incidente avvenuto in una frazione del capoluogo sardo sono parenti: il nipote, rimasto ferito, è adesso in ospedale.
Intanto l’Ispettorato del Lavoro sta svolgendo i dovuti accertamenti e indaga su eventuali responsabilità. Stavano lavorando in una palazzina a due piani a Pirri, frazione di Cagliari; e in un attimo sono stati travolti dal crollo del balcone superiore lungo quasi tre metri.
Antonello Zedda, il titolare di 52 anni, è morto sul colpo, mentre suo nipote di 18 anni, Francesco Zedda, è vivo per miracolo: ha riportato diverse ferite ed è trasportato all’ospedale Brotzu, dove si trova ora ricoverato, cosciente, in condizioni stabili e sotto osservazione.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Cagliari e dei Vigili del fuoco – come riporta Unionesarda.it – il titolare della ditta edile di Gesico e il nipote stavano svolgendo dei lavori sulla facciata esterna di una palazzina a due piani.
Improvvisamente il balcone al primo piano è crollato schiacciando i due lavoratori. Dalle prime informazione sembra che gli operai edili stessero utilizzando un martello pneumatico.
Per Antonio non c’è stato nulla da fare. Mentre Francesco è soccorso dai condomini e successivamente dal personale del 118 e portato in ospedale.
I vigili del fuoco, utilizzando cuscini di sollevamento e divaricatore idraulico hanno recuperato il corpo senza vita del titolare.
I carabinieri della stazione di Pirri e i colleghi del nucleo ispettorato del lavoro hanno avviato tutti gli accertamenti, sotto il coordinamento della Procura, per stabilire eventuali responsabilità e la regolarità del cantiere affidato alla ditta da un privato.