Barbara Alberti, sconvolta in diretta a Io e Te: «Come ho potuto dimenticalo». Diaco incredulo

Redazione
Barbara Alberti, sconvolta in diretta a Io e Te: «Come ho potuto dimenticalo». Diaco incredulo

Barbara Alberti, sconvolta in diretta a Io e Te: «Come ho potuto dimenticalo». Diaco incredulo. La scrittrice è ospite del salotto pomeridiano di Rai uno, parlando del suo rapporto con la morte, con Dio e del suo arrivo a Roma in gioventù. Un viaggio nella carriera di Barbara Alberti.

Barbara Alberti vedendo un servizio mandato in onda dal conduttore, uno spezzone di televisione di tanti anni fa, in cui la scrittrice appare giovanissima, si nota la Alberti che, a casa sua, riceveva la grandissima Franca Valeri, con cui discute per alcuni minuti.

Tornati in studio il viso di Barbara è incredulo

Sguardo un po’ perso. A Diaco che le chiede cosa accade risponde: «Ma come ho fatto a dimenticare, a cancellare dalla mia mente, il fatto che una grandissima come Franca Valeri è venuta a casa mia?

Barbara Alberti racconta la sua storia d’amore con Amedeo Pagani, con cui si è sposata, e da cui ha avuto due figli. “Lui sapeva tutto, e sotto questo punto di vista era vecchio. Quando mi ha incontrato mi ha cambiato la vita.”

“Ha creato la mia scrittura, un editor in senso alto, un uomo che sapeva ridere e amare. Aveva tutte le donne di Roma che gli andavano dietro.”

Sul Covid Barbara Alberti si lascia andare ad una frase che potrebbe suscitare parecchie polemiche.

“Non mi fido di questa cosa del Covid – dichiara – è un’arma troppo potente per farci fare quello che vogliono. Siamo stati manipolati”.

Barbara Alberti

Si è laureata in Filosofia alla Sapienza – Università di Roma, città dove vive tuttora. Nella sua eclettica produzione, tesa a combattere un’immagine perdente del sesso femminile, si affiancano opere diverse.

Dal picaresco Memorie malvagie (1976) al meditativo Vangelo secondo Maria (1979), a prove maggiormente venate di umorismo e provocazione come Il signore è servito (1983).

Povera bambina (1988), Parliamo d’amore (1989), Delirio e Gianna Nannini da Siena, entrambe del 1991, e Il promesso sposo (1994), un profilo dedicato al critico d’arte e personaggio televisivo Vittorio Sgarbi e presentato sotto le spoglie di un’autobiografia “mancata”.

Di genere umoristico è La donna è un animale stravagante davvero: ottanta ritratti ingiusti e capricciosi (1998), nel quale la Alberti ha rappresentato un Don Giovanni immaginario con accanto alcune figure femminili note della sua generazione.

Nel 2003 ha pubblicato Gelosa di Majakovskij, biografia del celebre poeta (per il quale, nello stesso anno, ha ricevuto il Premio Alghero Donna) sezione narrativa, e Il principe volante. In cui ha raccontato con malizia e amorevolezza la vita di Antoine de Saint-Exupéry, mentre è del 2006 il libro di racconti Il ritorno dei mariti.

Dal 1983 al 1998 Barbara Alberti ha tenuto la rubrica “Parliamo d’amore” sul settimanale Amica.Nel 1983 scrive una rubrica su Penthouse chiamata “Luci rosse” .

Il 21 gennaio 1988 è diventata giornalista pubblicista.

Dal 2009 gestisce una pungente rubrica settimanale (La posta di Barbara Alberti) su Il Fatto Quotidiano. Attualmente tiene, inoltre, una rubrica di corrispondenza coi lettori sul settimanale Gioia. Scrive anche sui settimanali Confidenze e D-La Repubblica delle Donne.

Nel 2018 ha partecipato come concorrente a Celebrity Masterchef, venendo eliminata nella seconda puntata.

Da gennaio 2020 partecipa come concorrente alla quarta edizione del Grande Fratello VIP, da cui si ritira per motivi personali nella prima metà di febbraio. Sempre nello stesso anno, partecipa come ospite e giudice del sintony test al programma televisivo La pupa e il secchione.

È stata sposata con il produttore e sceneggiatore Amedeo Pagani, dal quale nel 1975 ha avuto un figlio, il giornalista Malcom Pagani, e una figlia, Gloria Samuela Pagani. Fonte Leggo

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