Barcellona P.G. (ME): Furto di energia elettrica. Giovane arrestato dai Carabinieri intervenuti per una lite con i parenti

Redazione
Barcellona P.G. (ME): Furto di energia elettrica. Giovane arrestato dai Carabinieri intervenuti per una lite con i parenti
20070816 - SAN LUCA - REGGIO CALABRIA - POL - A SAN LUCA, IL PAESE DELLA FAIDA E DEL SILENZIO. Carabinieri pattugliano una strada oggi a San Luca (Reggio Calabria). Una cinquantina di perquisizioni domiciliari a carico di altrettante persone ritenute vicine ai clan Nirta-Strangio e Vottari-Pelle coinvolti della faida nell'ambito della quale e' maturata la strage di Duisburg, in Germania, sono state compiute da Polizia di Stato e carabinieri nella notte a SanLuca. Alcune delle case controllate dalle forze dell'ordine sono risultate completamente disabitate. Non sono poche, infatti, le persone ritenute appartenenti ai due gruppi in lotta che hanno lasciato attivita' e abitazioni per trasferirsi altrove. In particolare questo fenomeno si e' accentuato dopo l'agguato del giorno di Natale del 2006 nel quale fu uccisa Maria Strangio, moglie di Giovanni Nirta, uno dei presunti capi della cosca, e ferite tre persone, tra cui un bambino. ANSA/FRANCO CUFARI/DRN

Barcellona P.G. (ME): Furto di energia elettrica. Giovane arrestato. Ieri mattina, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) hanno arrestato, in flagranza di reato, il 22enne S.K. ritenuto responsabile di furto aggravato di energia elettrica, danneggiamento e minaccia grave.

La scorsa notte, nel corso di una discussione scaturita per futili motivi con alcuni parenti, il giovane minacciava con un coltello da cucina di grosse dimensioni i propri cugini e lo zio, danneggiando inoltre con un sasso l’autovettura di quest’ultimo.

Sul posto sono intervenuti i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto. Che, dopo avere ricostruito l’accaduto, hanno rintracciato il giovane presso la propria abitazione. Ove hanno rinvenuto e posto sotto sequestro il coltello che aveva utilizzato per minacciare i parenti.

Nel corso della perquisizione i Carabinieri hanno inoltre accertato che il 22enne aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica. Mediante un collegamento diretto alla linea esterna. L’allaccio abusivo è stato, poi, riscontrato dai tecnici della società che eroga il servizio elettrico che hanno svolto un sopralluogo sul posto.

Al termine degli accertamenti compiuti, il giovane è ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica, danneggiamento e minaccia grave.

Ultimate le formalità di rito, su disposizione dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, l’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione. E sottoposto agli arresti domiciliari. In attesa di essere giudicato con rito direttissimo davanti il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.

Vanessa Miceli

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