Barga: Nicola Corti, operaio 50enne, muore schiacciato in un macchinario
Il tragico episodio si è verificato alla Kme di Fornaci, frazione di Barga in provincia di Lucca
Barga: Nicola Corti, operaio 50enne, muore schiacciato in un macchinario. Il tragico episodio si è verificato alla Kme di Fornaci, frazione di Barga in provincia di Lucca.
Un altro tragico incidente sul lavoro ha scosso l’Italia, con la morte di un operaio alla Kme Europametalli di Fornaci di Barga, in provincia di Lucca.
Nicola Corti, 50 anni, è rimasto incastrato in un macchinario nel reparto laminatoio. Questo evento avviene solo poche ore dopo un simile incidente a Biella, dove un’operaia è rimasta impigliata in un macchinario alla Pantex.
Le autorità sono attualmente impegnate nelle indagini per determinare le cause di entrambi gli incidenti. L’azienda e la comunità sono in lutto per queste tragedie.
L’operaio Nicola Corti muore schiacciato in un macchinario alla Kme Europametalli
Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118, la vittima è stata dichiarata morta sul posto. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto mentre Corti si trovava da solo e si è trovato incastrato tra due rulli del macchinario.
La Kme Europametalli ha espresso cordoglio e attenderà gli accertamenti delle autorità per comprendere le cause dell’incidente.
Il cordoglio dell’azienda e l’attesa degli accertamenti delle autorità
L’azienda Kme Europametalli di Fornaci di Barga, in provincia di Lucca, esprime profondo cordoglio e dolore per la tragica morte dell’operaio Nicola Corti, avvenuta oggi nel reparto laminatoio.
In attesa degli accertamenti delle autorità competenti, l’azienda si impegna a collaborare pienamente per fare luce sull’incidente.
Questo tragico evento sottolinea ancora una volta l’importanza di garantire la massima sicurezza sul luogo di lavoro e la necessità di continuare a implementare misure di prevenzione per evitare simili tragedie.
L’azienda mette a disposizione tutto il supporto necessario alla famiglia dell’operaio e ai colleghi colpiti da questa drammatica perdita.
Una seconda tragedia a Biella: un’operaia rimane impigliata in un macchinario alla Pantex
Nel giro di poche ore dall’ennesimo incidente sul lavoro in Italia, si è verificata una seconda tragedia a Biella. Un’operaia di 58 anni, addetta al laboratorio analisi e campionatura, è rimasta impigliata con il braccio e la mano destra in un rullo mentre eseguiva la pulizia di un macchinario in funzione per la cardatura della lana alla Pantex di via Monte Grappa, a Vigliano.
Questo tragico evento ha suscitato grande preoccupazione e sgomento, mettendo ancora una volta in evidenza la necessità di rafforzare le misure di sicurezza sul luogo di lavoro. Le autorità competenti sono state allertate e avvieranno gli opportuni accertamenti per determinare le cause dell’incidente.
