Bari: arriva “Non più soli-Social Bag”, 400 kit alimentari per famiglie in difficoltà

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Bari: arriva “Non più soli-Social Bag”, 400 kit alimentari per famiglie in difficoltà

Bari: arriva “Non più soli-Social Bag”, 400 kit alimentari per famiglie in difficoltà. L’iniziativa barese per contrastare la solitudine e l’isolamento sociale.

È online sul sito istituzionale del Comune di Bari “Non più soli – Social bag”, l’avviso per l’erogazione di kit alimentari a sostegno delle famiglie più fragili.

I parametri per accedere sono un ISEE non superiore a 3 mila euro e la presenza all’interno del nucleo di anziani che abbiano compiuto i 65 anni di età o di persone sole che versino in condizioni economiche e sociali precarie.

La data di scadenza per il bando

L’amministrazione provvederà a distribuire 400 kit alimentari a coloro che avranno presentato correttamente la domanda entro il termine del 27 luglio prossimo.  Le distribuzioni avverranno poi in ordine cronologico di arrivo delle domande.

Qualora invece il numero delle istanze presentate sia inferiore al numero dei kit disponibili, l’amministrazione potrà procedere alla distribuzione di più di un kit alimentare agli stessi soggetti.
La domanda può essere presentata da un solo componente.

I due nuovi servizi attivi

I cittadini che inoltreranno regolare domanda, potranno anche essere inseriti successivamente nei programmi di due nuovi servizi attivati.

Il “Social caregiver”, attività domiciliari di contrasto alle solitudini e supporto sociale e materiale del tempo libero. E il “Vengo anch’io”, attività per la cura del tempo libero e della socializzazione.

Saranno i Centri servizi per le famiglie (CSF) dei cinque Municipi a distribuire i kit, in modo da offrire agli stessi richiedenti altri servizi e prestazioni di orientamento per l’inclusione sociale.

Tutte le informazioni posso essere chieste agli sportelli di Segretariato sociale e del Servizio socio-professionale dei Municipi e della ripartizione Servizi alla persona.

La dichiarazione dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico

«Il contrasto alle solitudini e all’isolamento sociale rappresenta uno dei nostri obiettivi principali specie in questo momento storico che di fatto ha amplificato un quadro già critico, chiaramente emerso in questi anni di lavoro.

In questo periodo sono tantissimi gli anziani e le persone sole che ci hanno contattato, anche per la prima volta, per chiedere aiuto perché in stato di abbandono e, quindi, in una condizione di grande smarrimento.

Stesso discorso vale per gli adulti caduti improvvisamente in disgrazia a causa della momentanea perdita di lavoro o della separazione o di un conflitto familiare.

Dopo Famiglie in ripartenza, mirato a sostenere le famiglie con minori e persone con disabilità, partiamo con questo nuovo avviso.

Rientra in un programma più ampio di contrasto alle solitudini; e che promuove più azioni sociali, psicologiche e materiali. Anche e specialmente nei confronti di coloro che, nonostante la ripresa, sono ancora bloccati emotivamente oltre che in difficoltà economica.».

Mariagrazia Veccaro

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