Bari, tavolini esterni extra per i locali: possibilità fino al 31 dicembre

Redazione
Bari, tavolini esterni extra per i locali: possibilità fino al 31 dicembre

Bari, tavolini esterni extra per i locali: possibilità fino al 31 dicembre. Si approverà la proroga fino al 31 dicembre 2020 degli indirizzi per l’occupazione di suolo pubblico stabiliti con due delibere di giunta dello scorso mese di maggio senza necessità di formalizzare le relative istanze.

La spiegazione del Comune di Bari

“La domanda di occupazione di suolo pubblico possa essere effettuata sia per occupazioni già esistenti (fino ad un massimo del 50% in più); sia per nuove occupazioni, calcolando una spazio utile fino al 150% in più rispetto alla superficie interna del locale richiedente.”

Le domande vanno inviate al Municipio di riferimento, senza il pagamento dell’imposta da bollo, corredate della planimetria che attesti il progetto di occupazione e di un modello di autocertificazione, a firma del responsabile della richiesta che definisce le caratteristiche dell’occupazione.

I Municipi, potranno autorizzare la pratica senza ulteriori pareri, con la possibilità per la Polizia locale di effettuare successivamente controlli a campione sul territorio per verificare la corrispondenza tra luoghi occupati e quanto dichiarato nella domanda.

Tutte le occupazioni (allargamento e nuove postazioni) saranno esenti dal pagamento della Tosap fino al 31 dicembre 2020.

La spiegazione dell’assessore allo Sviluppo economico Carla Palone

“Abbiamo ritenuto indispensabile intervenire per prorogare le procedure semplificate sulle occupazioni di suolo pubblico per bar e ristoranti proprio per favorire il lavoro di centinaia di imprenditori e di addetti alla ristorazione della nostra città.

Fortunatamente a Bari possiamo ancora godere di giornate dal clima mite. Quindi sono tante le persone che possono trascorrere qualche ora del proprio tempo libero seduti all’esterno di ristoranti o bar; consumando un pasto o qualsiasi altro prodotto.”

“Questa proroga significa permettere loro di continuare a lavorare negli spazi aperti senza dover pagare l’occupazione di suolo pubblico fino alla fine di quest’anno.

Di contro, chiediamo ancora una volta  agli operatori economici e ai cittadini la massima attenzione al rispetto delle regole.

Perché se riusciamo ad evitare il più possibile situazioni che possano favorire la diffusione del contagio, potremo anche scongiurare nuove restrizioni sulle aperture.

Restrizioni rischierebbero di vanificare tutti gli sforzi fatti fino ad ora, sia da parte delle attività economiche sia da parte dell’amministrazione comunale”.

Alessandro Pallavicini

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