Base jumper muore in Trentino dopo lancio da Cima Capi

Redazione
Base jumper muore in Trentino dopo lancio da Cima Capi

Base jumper muore in Trentino dopo lancio da Cima Capi. Un base jumper è morto in Trentino dopo aver effettuato un lancio da Cima Capi, che si affaccia sul lago di Garda ed è meta di escursionisti anche per le sue famose vie ferrate.

L’incidente è accaduto poco dopo mezzogiorno e sul posto, per prestare soccorso, si è portato anche l’elicottero.

Il base jumper però e deceduto a causa della gravità delle ferite.

Coronavirus: due morti in Alto Adige, 189 nuovi positivi

Salgono a 296 le vittime del coronavirus in Alto Adige dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

L’Azienda sanitaria provinciale segnala altri due decessi avvenuti nelle ultime 24 ore.

Crescono anche i numeri del contagio con 189 nuovi casi positivi accertati sulla base della valutazione di 1.884 tamponi (913 i test effettuati per la prima volta).

Il numero delle persone testate positive al coronavirus è ora di 5.302.

Resta immutato il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati: sono 96 nei normali reparti ospedalieri e 7 nelle terapie intensive.

Sono, invece, 25 (uno in più) i pazienti in isolamento nella struttura di Colle Isarco.

Le persone in isolamento domiciliare sono 5.447, delle quali 27 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta.

I guariti sono 2.926 (2 in più) ai quali si aggiungono 936 persone (5 in più) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate per due volte negative al test.

I collaboratori dell’Azienda sanitaria risultati positivi al test dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 269, di cui 235 guariti (due collaboratori hanno lasciato il servizio prima di essere guariti e quindi non compaiono nel numero totale dei collaboratori guariti).

I medici di medicina generale e pediatri di libera scelta positivi sono 16, di cui 14 guariti.

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