Beirut, due esplosioni nel porto, cittadini scesi in strada: ci sono feriti
Beirut, due esplosioni nel porto, cittadini scesi in strada: ci sono feriti. Due forti esplosioni hanno scosso oggi il porto di Beirut, stando a quanto precisato dal sito libanese Daily Star. Una giornalista del sito, Ghada AlSharif, ha postato sul proprio account Twitter le immagini degli uffici investiti dalla deflagrazione.
Secondo quanto ha riferito la Croce Rossa libanese ci sono decine di feriti, sotto le macerie. La notizia è stata rilanciata anche dal ministero della Salute. Che ha parlato genericamente di “molti feriti”.
Secondo le prime ricostruzioni, potrebbe essersi trattato di un incendio in una fabbrica di fuochi d’artificio nei pressi del porto. Lo ha affermato l’agenzia di stampa pubblica libanese.
Le immagini mostrano una grande nuvola rossa che incombe sul centro della città. L’onda della potente deflagrazione ha investito un’estesa area della città, distruggendo diversi edifici.
In un primo momento si era parlato di un’unica potente esplosione nel centro della capitale libanese. Con una colonna di fumo che si è alzata sopra la città. La gente è scesa in strada, dove per terra ci sono vetri in frantumi. Lo ha confermato anche l’ANSA sul posto.
Cosa è successo a Beirut
Il bilancio provvisorio dell’esplosione, secondo quanto riferisce l’emittente satellitare “Al Arabiya”, è di decine di feriti. Sembra confermata l’ipotesi di un incidente in una fabbrica di fuochi d’artificio, nei pressi del porto.
Ma la seconda esplosione sarebbe avvenuta nel centro della città nei pressi della residenza della famiglia Hariri. Una delle ipotesi che sta circolando è quella di una possibile connessione con il verdetto che il Tribunale speciale dell’Onu dovrà emettere sull’assasinio dell’ex premier Rafik Hariri.
I quattro imputati, in contumacia, sono membri delle milizie sciite filo iraniane di Hezbollah. Che hanno sempre negato di avere avuto un ruolo nella morte dell’ex premier. Da mesi il Libano soffre di una gravissima crisi economica. Aggravata dalla pandemia di coronavirus, con frequenti proteste e scontri tra manifestanti e polizia.
L’esplosione di un grande edificio, documentata da numerosi video che circolano sui social network, sarebbe avvenuta dopo che un’alta colonna di fumo era già ben visibile all’orizzonte.
In precedenza, fonti stampa citate dal sito informativo “Lebanon 24” hanno riferito di una forte esplosione avvenuta a Beirut, capitale del Libano, davanti all’ingresso di Bayt al Wasat, sede del partito Al Mustaqbal.
Secondo quanto dichiarato dall’emittente “Lbci”, Saad Hariri, leader di Al Mustaqbal ed ex capo del governo, “sta bene e prosegue i suoi contatti”. Fonte Fanpage.it