Belve anticipazioni, Federico Fashion Style: “Io vivo per lei”. Nel terzo episodio di Belve, saremo onorati di avere come protagonista una vera star del piccolo schermo italiano recente, Federico Fashion Style. Noto nel mondo civile come Federico Lauri, ha costruito il suo trionfo grazie a un programma su Real Time
Ambientato nel suo primo studio di parrucchiere ad Anzio, dove ha avuto l’opportunità di accogliere celebrità dell’industria dello spettacolo. Da lì, ha espanso l’iconico marchio in diverse città. Francesca Fagnani, con la sua incisiva indagine, ci offre un’immagine più intima e privata di questo acclamato hairstylist. Che solo recentemente ha aperto il suo cuore per condividere aspetti della sua vita al di fuori dello splendore del riflettore.
Federico Fashion Style parla della sua omosessualità a Belve
Nella serena chiacchierata con il suo ospite a Belve, le questioni che emergono per prime riguardano il suo orientamento sessuale e la storia con la sua precedente compagna, Letizia. Con la quale la separazione non può certo essere descritta come “banale”.
Lui confessa in maniera diretta: “Penso che lei avesse sempre una sorta di intuizione, una precomprensione del mio vero io. Non posso immaginare che sia facile vedere il proprio consorte arrivare a casa scintillando di paillettes senza che si sollevino interrogativi. Senza rilevare quei piccoli dettagli che sembrano fuori posto… Ma chissà, forse a lei non dispiaceva.”
Successivamente, la conduttrice di Belve Fagnani si avventura più in profondità. Cercando di capire quando Lauri aveva compreso la sua natura omosessuale. E lui svela senza esitazione: “Si è nati così. Probabilmente, fin da quando ero un bambino, percepivo di essere diverso, preferendo pettinare le bambole piuttosto che dedicarmi ai classici giochi da ragazzi”.
I disturbi alimentari e il rapporto con sua figlia
La storia di Federico Lauri è stata un viaggio burrascoso, segnato da battaglie contro i disturbi alimentari fin dall’infanzia. “Ero un tenero bambino da 110 kg”, confessa a Belve. “Trovavo rifugio nel cibo, era il mio conforto, il mio unico sollievo.” Ma come una tempesta che si placa, il tempo ha finito per curare le sue ferite. Dopo aver stretto il nodo matrimoniale, Federico ha avuto la gioia di diventare padre.
Tuttavia, la sua professione lo allontana dalla sua bambina più spesso di quanto desidererebbe. “Non è che non riesca a vedere mia figlia, ma il tempo che passiamo insieme non è mai abbastanza. Lei è il mio mondo, il mio tutto, non esiste nulla di più importante per me. Sono un padre unico nel mio genere, riesco a fare il padre, la madre, il suo miglior amico…lei è il motivo per cui vivo.” La sua storia è un inno alla lotta per la vita, alla resilienza e all’amore incondizionato.
