Bimba di 9 anni travolta e uccisa da un suv: si è costituito l’automobilista

Redazione
Bimba di 9 anni travolta e uccisa da un suv: si è costituito l’automobilista

Bimba di 9 anni travolta e uccisa da un suv: si è costituito l’automobilista. Si è costituito questa mattina l’automobilista alla guida del suv che domenica sera ha travolto e ucciso una bambina di 9 anni a Bagnolo Mella. L’uomo, un italiano stando alle prime informazioni, si sarebbe presentato in Procura a Brescia. Dove è stato aperto un fascicolo d’inchiesta sul quale è al lavoro il sostituto procuratore Maria Cristina Bonomo. Questa mattina era giunto l’appello del padre della vittima, la piccola Manar. Che aveva chiesto in lacrime di trovare la persona alla guida di quell’auto che hanno visto scappare dopo aver travolto la bambina e la madre.

Il padre ha assistito alla scena: in braccio l’altra figlia di pochi mesi

Il drammatico incidente si è consumato domenica sera nel piccolo comune del Bresciano di Bagnolo Mella. E’ qui che intorno alle 23 la famiglia composta da padre, madre e due bimbe dopo aver trascorso alcune ore di spensieratezza al parco, si apprestava a tornare a casa. La mamma e la figlia di 9 anni erano avanti di qualche metro rispetto al padre e alla piccola di pochi mesi mentre attraversavano le strisce pedonali.

Momenti interrotti dall’arrivo di un suv, una Chevrolet, che ha travolto in pieno la donna di 43 anni e la figlia maggiore scaraventandole sull’asfalto. Poi ha messo il piede sull’acceleratore e ha fatto perdere le sue tracce. L’automobilista non si è fermato a prestare soccorso lasciando a terra mamma e figlia.

Sul posto sono accorsi i soccorritori del 118 che hanno prestato le prime cure alle due prima di trasportarle in codice rosso al Civile di Brescia. Purtroppo per la piccola di 9 anni però non c’è stato nulla da fare, è morta poco dopo il suo arrivo in nosocomio. La mamma invece è ricoverata in gravi condizioni e non è stata ancora dichiarata fuori pericolo. Ad assistere alla scena il padre e marito delle vittime che aveva in braccio la figlia più piccola di pochi mesi. L’uomo è sotto shock così come una coppia di amici che aveva trascorso la giornata con loro. Ed era distante pochi metri dal luogo dell’incidente. Fonte Fanpage

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