Bimba morsa da pipistrello a Livorno: curata a distanza dal Policlinico di Foggia
Bimba morsa da pipistrello a Livorno: curata a distanza dal Policlinico di Foggia. Una bambina svedese di sette anni, in vacanza in Toscana con la propria famiglia, è stata morsa da un pipistrello. La famiglia si è subito presentata all’Ufficio Igiene e Prevenzione diretto da Claudio Tofanari per richiedere una vaccinazione. L’episodio risaliva a sette giorni prima, durante un precedente soggiorno milanese. I genitori della bambina si sono accorti soltanto in un secondo momento dell’infezione in corso.
Il personale ha così disposto una profilassi anti-rabbica alla quale affiancare la somministrazione di immunoglobuline iperimmuni. Il pronto soccorso, diretto da Alessio Bertini, ne ha chiesto fornitura al Centro Antiveleni di Pavia senza però ottenerne.
Il Policlinico foggiano è l’unico ad avere l’antidoto disponibile.
Da una seconda ricerca, seguita anche da conferma dell’Istituto Superiore Sanità, il CAV di Puglia è risultata essere l’unica struttura dedicata su territorio nazionale ad avere al momento la disponibilità immediata dell’antidoto.
Il Centro Antiveleni del Policlinico Riuniti di Foggia è stato perciò attivato fulmineamente per la gestione e trattamento antidotico in emergenza a distanza. Ad aver ricevuto la chiamata d’emergenza dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Livorno, la direttrice clinica, la dott.ssa Anna Lepore.
Le cure a distanza
Attivato in emergenza, lo staff foggiano ha disposto e coordinato l’intero iter: dalla fornitura antidotica alla gestione medica a distanza della piccola paziente, attualmente ancora seguita dai medici del CAV. Il primato di eccellenza dell’Ospedale pugliese.
Come dichiarato dal direttore generale del Policlinico Riuniti Vitangelo Dattoli:
«Questo caso evidenzia l’importanza dell’attività svolta dal Centro Antiveleni di Puglia, struttura indispensabile nella gestione e fornitura in urgenza a livello nazionale e regionale degli antidoti di difficile reperimento».
Le condizioni attuali della bambina morsa
La bambina è precauzionalmente tenuta in osservazione nella notte nel reparto di pediatria toscana per l’intera giornata. Il primario del reparto di pediatria di Livorno, Roberto Danieli, ha voluto specificare che non è in pericolo di vita.
Mariagrazia Veccaro