Bisceglie (BAT): pestaggio di un 16enne, nei guai anche 6 minorenni

Redazione
Bisceglie (BAT): pestaggio di un 16enne, nei guai anche 6 minorenni

Bisceglie (BAT): pestaggio di un 16enne, nei guai anche 6 minorenni. 13 gli arresti a seguito dell’avvenuta aggressione.

Sono saliti a 13 gli arresti a seguito della violenta aggressione avvenuta nella tarda serata del 2 giugno scorso. L’increscioso episodio era esploso nella villa comunale della città pugliese di Bisceglie.

Un tranquillo sedicenne aggredito dal branco

Un giovane tranese era stato attaccato da un gruppo di bulli in maniera brutale. A seguito dell’accaduto, il 29 giugno i carabinieri della Tenenza di Bisceglie avevano eseguito sette ordinanze di custodia cautelare.

Agli arresti domiciliari erano finiti tutti ragazzi giovanissimi, oltre un 33enne vecchia conoscenza delle forze dell’ordine.

I sei aggressori minorenni

Adesso è la Procura dei minori di Bari a chiedere ed ottenere le stesse misure per sei minorenni che parteciparono al pestaggio. Ad essere coinvolto anche un ragazzo di meno di 14 anni verso il quale, vista l’età, non è possibile procedere.

Le motivazioni del pestaggio

La feroce aggressione era avvenuta per futili motivi. In quattordici hanno picchiato selvaggiamente il sedicenne tranese, ponendolo in pericolo di vita e lasciandolo ferito ed esanime.

Gli altri tre amici minorenni dell’aggredito non erano riusciti a difenderlo dall’inaudita violenza del branco.

Colpito con calci, pugni e noccoliere metalliche

La giovane vittima era stata colpita con calci in testa e pugni, persino con l’uso di noccoliere metalliche. L’inumano accanimento era continuato anche quando il malcapitato era già per terra, privo di sensi.

Gli aggressori erano poi riusciti a fuggire appena udite le sirene delle forze dell’ordine immediatamente chiamate da un amico della vittima.

I militari hanno ricostruito l’aggressione grazie alle immagini di videosorveglianza e attraverso le informazioni rese dagli amici dell’aggredito.

Nonostante nessuno si sia fatto avanti per collaborare alle indagini, sono riusciti ad individuare con certezza gli indagati.

La causa legale in corso

Adesso siamo in presenza di due procedimenti separati. Il primo presso il Tribunale di Trani, pubblico ministero Lucio Vaira.

Il secondo presso il Tribunale dei minori di Bari, con la titolarità del fascicolo nelle mani del procuratore minorile Ferruccio De Salvatore.

Il sedicenne aggredito è difeso dall’ avvocato Gennaro Savino, nell’attesa della definizione della relativa costituzione in giudizio parte civile. Il ragazzo porta ancora oggi i segni di quest’efferato attacco, soprattutto psicologici.

Alessandro Pallavicini

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