Blitz Interpol a Santo Domingo, riportati in Italia 8 latitanti
Blitz Interpol a Santo Domingo, riportati in Italia 8 latitanti. Dopo mesi di indagini e attività congiunta di Interpol Italia e Interpol Santo Domingo sono atterrati all’alba a Fiumicino otto latitanti, sette uomini e una donna. Alle spalle hanno diverse storie criminali, ma uniti dall’essere scappati ai Caraibi pensando di farla franca.
Le imputazioni vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, alle truffe agli anziani, al traffico internazionale di droga, alla bancarotta fraudolenta; con pene che oscillano dai circa quattro agli oltre 13 anni di reclusione.
Gli otto latitanti hanno firmato i verbali d’arresto e sono già diretti verso i vari istituti carcerari dove sconteranno le loro pene. Tra loro anche Oliviero Zilio, 67 anni padovano, noto imprenditore edile del Nord est. Condannato ad oltre 4 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta e reati finanziari (provvedimento del Tribunale di Catanzaro, in carico alla Squadra mobile di Padova).
Ex vice presidente del Padova Calcio, è noto alle cronache per aver distolto dalle sue società immobiliari 2 milioni e 400.000 euro; in Italia con le sue società di costruzione ha edificato un polo turistico a Davoli, in provincia di Catanzaro, mentre nella Repubblica Dominicana ha costruito un resort a circa 60 km da Santo Domingo, dove viveva e dove gli agenti lo hanno fermato.