Bollettino Coronavirus Campania: i dati di oggi, domenica 23 maggio 2021

Redazione
Bollettino Coronavirus Campania: i dati  di oggi, domenica 23 maggio 2021

Bollettino Coronavirus Campania: i dati di oggi, domenica 23 maggio 2021. Sono 628 i nuovi casi di coronavirus in Campania nelle ultime 24 ore, a fronte di 13.125 tamponi molecolari analizzati nelle ultime 24 ore.

Lo ha comunicato l’Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania nel consueto bollettino giornaliero. Il tasso di positività passa così al 4,78% (ieri era stato del 4,17%), in lieve aumento. Tra i nuovi casi positivi, si contano 184 sintomatici e 444 asintomatici.

Sono 5 invece i decessi registrati nelle ultime 24 ore in Campania, che portano il totale a 7.074 vittime da inizio pandemia. I guariti sono invece 1.116, per un totale di 336.853 persone negativizzatesi al virus.

Scende anche la pressione sugli ospedali: sono 1.052 le persone ricoverate per l’infezione da CoViD-19 in tutta la Campania, di cui 85 nei reparti di terapia intensiva ed altre 967 persone ricoverate nei reparti di degenza ordinaria.

Notte bianca dei vaccini a Napoli: vaccinate 6.474 persone over 30

Sono state 6.474 le persone che sono state vaccinate nell’open day di Napoli riservato alla fascia d’età 30-39 anni: lo ha comunicato la stessa Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro che aveva organizzato l’evento.

Erano state 7.861 le prenotazioni alla vigilia sul portale messo a disposizione: dei 6.474 vaccinati si registra un en plein per Johnson & Johnson, con il 95,68% dei prenotati che hanno ricevuto il vaccino (3.674 su 3.840) alla Mostra d’Oltremare di Fuorigrotta.

Più bassa invece la percentuale di persone vaccinate all’interno dell’hub allestito nell’hangar Atitech di Capodichino, dove il vaccino utilizzato è stato l’AstraZeneca: 2.800 le persone vaccinate su 4.021 prenotate, con una percentuale del 69,63% del totale.

Vaccinazioni: il  caso dell’Asl di Avellino

Dal giornale locale ilcaudino.it apprendiamo che non risulta chiaro quale sia il criterio di somministrazione delle vaccinazioni che si svolgono al Palacaudium di Cervinara, in provincia di avellino.

Il punto vaccinale resta al servizio di tutti i cittadini dei comuni irpini della Valle Caudina, ossia, dei comuni di Rotondi, Cervinara, San Martino e Roccabascerana. Per quale motivo, i sindaci non chiedono conto all’Azienda Sanitaria di Avellino il criterio con cui si svolgono le vaccinazioni?

Il silenzio dei sindaci

Russo, che è anche medico, Lengua, Pisano e Del Grosso perché non si fanno spiegare il motivo per il quale sono vaccinati ragazzi di 16, 17, 18 e 19 anni, mentre una donna di 77 anni sta ancora aspettando la prima dose?

Senza contare che tanti over 60 ancora non sono neanche chiamati. Sappiamo che non si tratta di responsabilità dei sindaci stilare le liste, ma perché non chiedono alla direttrice generale dell’Asl, Morgante, qualche minima spiegazione? Per così fornirla, poi, anche ai cittadini.

Cosa si attende, che si registri qualche altro decesso?  Non bastano i morti che, purtroppo, continuiamo a contare? L’Azienda Sanitaria di Avellino continua ad accumulare un ritardo folle nella somministrazione dei vaccini rispetto alle altre Asl della Campania.

Ma, in Valle Caudina, e proprio a Cervinara si continua a morire di covid. Attendiamo con fiducia una presa di posizione forte da parte di tutti i sindaci. L’attendiamo da settimane, ma meglio tardi che mai.

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