Bollettino Coronavirus, oggi 15.199 contagi e 127 morti per Covid

Redazione
Bollettino Coronavirus, oggi 15.199 contagi e 127 morti per Covid

Bollettino Coronavirus, oggi 15.199 contagi e 127 morti per Covid. C’è un nuovo record di contagi da Coronavirus in Italia.

Stando ai dati riportati nel bollettino di oggi, mercoledì 21 ottobre, diramato dal Ministero della Salute, nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 15.199 (ieri ne erano 10.874), per un totale dall’inizio dell’emergenza sanitaria di 449,648 casi.

I guariti totali sono invece 257,374 (+2,369 nelle ultime 24 ore, ieri erano +2.046) e i morti sono 36,832 (+127, ieri erano 89).

In Italia ci sono ad oggi 155,442 casi positivi: di questi sono 9.057 i pazienti ricoverati in ospedale con sintomi, mentre sono 926 quelli in terapia intensiva.

Complessivamente i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 177.848, per un totale dall’inizio dell’epidemia di 13.962.029.

La Regione con più casi positivi nelle ultime 24 ore resta di gran lunga la Lombardia che oggi fa registrare ulteriori 4.125 contagi, seguita dal Piemonte e dalla Campania.

Sono 449,648 i casi di Coronavirus in Italia

Qui le cifre riportate dal ministero della Salute e i dati relativi agli incrementi relativi alle ultime 24 ore Regione per Regione: Lombardia: 134.604 (+4.125); Piemonte: 48.118 (+1.799).

Emilia-Romagna: 42.588 (+671); Veneto: 38.265 (+1.422); Campania: 30.484 (+1.760); Lazio: 28.370 (+1.219); Toscana: 25.466 (+866); Liguria: 19.891 (+546); Sicilia: 13.790 (+562).

Puglia: 12.325 (+324); Marche: 9.871 (+226); P.A. Trento: 7.166 (+148); Friuli Venezia Giulia: 6.855 (+219); Abruzzo: 6.786 (+252); Sardegna: 6.643 (+167); Umbria: 5.453 (+350).

P.A. Bolzano: 5.302 (+189); Calabria: 3.099 (+136); Valle d’Aosta: 2.132 (+111); Basilicata: 1.398 (+85) e Molise: 1.042 (+22).

Bergamo tra le aree più colpite dal Covid al mondo

La provincia di Bergamo è una delle aree del mondo più colpite dal coronavirus durante la prima ondata.

Lo si era capito dal tragico bilancio di contagi e vittime in primavera. Lo conferma ora uno studio dell’Istituto ‘Mario Negri’ e pubblicata sulla rivista EBioMedicine (gruppo The Lancet).

La ricerca dimostra che la prevalenza di casi positivi nella Bergamasca è maggiore di quella di New York, Londra e Madrid.

Ricerca istituto Mario Negri: a Bergamo 38,5 per cento di positivi

Lo studio condotto dal gruppo di Giuseppe Remuzzi, il cui primo autore è Luca Perico, indica che è risultato positivo al virus SarsCov2 il 38,5% dei 423 volontari sui quali in maggio sono eseguiti il tampone nasofaringeo per la ricerca delle particelle virali e due tipi di test sierologici per la ricerca degli anticorpi.

Estendendo il dato alla provincia gli autori dello studio ipotizzano che il 96% delle infezioni da COVID-19 non sia rilevato dal sistema sanitario.

Non rilevato il 96 per cento delle infezioni

“Bergamo si profila come una delle aree più colpite al mondo con una sieroprevalenza che supera di gran lunga le stime di New York (19.9%), Londra (17.5%) e Madrid (11.3%).

Dei 423 volontari coinvolti nella ricerca, 133 sono ricercatori del Mario Negri e 290 addetti dell’Azienda Brembo”, è la conclusione dei ricercatori.

“Il 38,5% dei volontari è risultato positivo al test sierologico e ha sviluppato gli anticorpi contro il nuovo coronavirus”.

Su questa base, “si può ipotizzare che 420.000 persone siano entrate in contatto col virus, contro le 16.000 dei dati ufficiali al 25 settembre 2020.

Ciò – proseguono gli autori della ricerca – indicherebbe che il 96% delle infezioni da Covid-19 non è stato rilevato dal sistema sanitario”.

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