Bonus nuovi nati 2025: guida aggiornata per ottenere i 1.000€, ISEE e scadenze

Confermato per il 2025 il contributo economico per le famiglie con figli nati o adottati: ecco come funziona e chi ne ha diritto

Redazione
Bonus nuovi nati 2025: guida aggiornata per ottenere i 1.000€, ISEE e scadenze
Neonato con mani dei genitori. Fonte: Pixabay – Licenza CC0.

Dal 1° gennaio 2025 è attivo il nuovo bonus per i nati e adottati, un contributo una tantum di 1.000 euro riconosciuto alle famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro. La misura, introdotta dalla legge di bilancio 2025, mira a sostenere le spese delle famiglie nei primi mesi di vita del bambino e si aggiunge agli altri strumenti già in vigore come l’Assegno Unico.

Secondo i dati diffusi dall’INPS, già oltre 30.000 famiglie hanno presentato domanda nel primo semestre del 2025. Il bonus si inserisce in un quadro di politiche familiari più ampio, che punta a contrastare il calo demografico: nel 2024 in Italia si sono registrate poco più di 379.000 nascite, il dato più basso mai rilevato dall’ISTAT.

Requisiti per ottenere il bonus

Il bonus nuovi nati 2025 è riconosciuto a chi rispetta i seguenti criteri:

  • Figli nati o adottati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.

  • Residenza in Italia e cittadinanza italiana o UE (o permesso di soggiorno di lungo periodo).

  • Indicatore ISEE familiare non superiore a 40.000 euro.

L’INPS specifica che il bonus è compatibile con l’Assegno Unico universale, ma non con altri contributi analoghi previsti da regioni o comuni.

Come presentare la domanda all’INPS

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente online attraverso il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS.
È necessario allegare:

  • autocertificazione di nascita o adozione,

  • dichiarazione ISEE in corso di validità,

  • codice fiscale del minore.

La domanda può essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o adozione. In caso di mancata presentazione entro i termini, il beneficio non sarà riconosciuto.

Tempi e modalità di pagamento

Il pagamento del bonus avviene in un’unica soluzione tramite accredito sul conto corrente del richiedente.
Secondo l’INPS, i tempi medi di erogazione sono di circa 45 giorni dall’accettazione della domanda.

I rapporti con gli altri bonus famiglia

Il bonus nuovi nati non sostituisce l’Assegno Unico, che resta la misura principale a sostegno dei nuclei familiari con figli.
Può invece sommarsi al bonus asilo nido e al bonus mamma domani (per le lavoratrici dipendenti e autonome con almeno due figli), creando un pacchetto di misure che, secondo le elaborazioni dell’Agenzia delle Entrate, può arrivare a garantire oltre 3.000 euro di sostegno annuo a una famiglia con reddito medio-basso.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR