Borno: Carlo Capurso morto precipitando per 10 metri in un dirupo

Redazione
Borno: Carlo Capurso morto precipitando per 10 metri in un dirupo

Borno: Carlo Capurso morto precipitando per 10 metri in un dirupo. Altra vittima sulle montagne lombarde in poche ore. Dopo l’uomo di 76 anni morto travolto da una frana quando si trovava non lontano dal rifugio Serafino Gnutti in Val Camonica.

Nel primo pomeriggio un 79enne è morto dopo esser precipitato per oltre 10 metri nei pressi della Cima Moren a Borno, sempre in provincia di Brescia. Subito sono scattati i soccorsi ma purtroppo nulla si è reso possibile per salvargli la vita.

Inutili i soccorsi per l’escursionista

La vittima è il fotografo Carlo Capurso originario di Cremona. Lascia un’eredità umana altissima e un enorme patrimonio fotografico che abbraccia la Valle Padana e le montagne.

Resta ancora da chiarire l’esatta dinamica dei fatti ma sembrerebbe che il 79enne abbia perso l’equilibro precipitando per diversi metri.

Subito è lanciato l’allarme e sul posto in poco tempo sono arrivati i soccorritori in elisoccorso, il soccorso alpino e i carabinieri. Una volta recuperato il corpo i medici non hanno potuto far altro che accertare il decesso.

Muore un uomo travolto da una frana

Sulle montagne di Sonico invece un uomo di 76 anni è travolto all’improvviso da una frana. Anche in questo caso seppur l’allarme è lanciato subito nulla si è reso possibile a salvargli la vita.

Il pensionato era in compagnia della sorella per una gita vicino al rifugio Gnutti. La donna è  trasportata in elisoccorso in ospedale con alcune ferite al torace e a una gamba. Le sue condizioni però non sono giudicate gravi.

Entrambi stavano partecipando a una gita organizzata dal Cai di Colico, in provincia di Lecco. Gli altri componenti del gruppo sono illesi. Ora i tecnici sono al lavoro per mettere in sicurezza la zona ed evitare che precipitino altre frane.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR