Botulino: 20enne ricoverato d’urgenza a Cosenza
Intanto dalle analisi è risultato che sul truck Food di Diamante erano diversi i cibi contaminati. La posizione dell'ambulante si aggrava. Sono 10 ora gli indagati
Botulino: 20enne ricoverato d’urgenza a Cosenza. Intanto dalle analisi è risultato che sul truck Food di Diamante erano diversi i cibi contaminati. La posizione dell’ambulante si aggrava. Sono 10 ora gli indagati.
Un nuovo caso di intossicazione da botulino è stato registrato all’ospedale di Cosenza, con il ricovero di un ragazzo di 20 anni, figlio di una paziente già ricoverata.
Attualmente, ci sono 15 pazienti ricoverati, di cui cinque in terapia intensiva. Le indagini riguardano dieci persone accusate di omicidio colposo, tra cui un ambulante, tre responsabili delle ditte produttrici degli alimenti contaminati e sei medici di due strutture sanitarie che hanno curato due vittime decedute.
Il focolaio è legato a un food truck di Diamante che ha distribuito panini contaminati da botulino, con più alimenti contaminati trovati durante le analisi dell’Istituto superiore di sanità.
Contaminazione crociata
La Procura di Paola esclude la presenza di un prodotto confezionato già contaminato, ipotizzando invece una contaminazione crociata attraverso utensili, mani o insetti, dato che i barattoli erano lasciati aperti.
In risposta, il Ministero della Salute ha disposto il richiamo dal mercato di due lotti di friarielli dei marchi ‘Bel Sapore’ e ‘Vittoria’, provenienti da uno stabilimento del salernitano, per sospetto rischio di contaminazione.
Le analisi sono state inviate alla Procura per coordinare ulteriori indagini. La delicata vicenda evidenzia un grave problema di sicurezza alimentare con conseguenze letali, che ha portato a indagini penali e misure di richiamo di prodotti per prevenire ulteriori casi di botulismo.