Brindisi: Uomo travolto da un treno. Possibile suicidio?

Redazione
Brindisi: Uomo travolto da un treno. Possibile suicidio?

Brindisi: Uomo travolto da un treno. Possibile suicidio?. È di un uomo di 44 anni originario dell’Iraq il cadavere trovato intorno alle ore 7:35 di oggi sulla rete ferroviaria. A circa un chilometro dalla stazione di Brindisi, direzione Lecce, nei pressi del cavalcavia De Gasperi.

La dinamica dei fatti non è tuttora chiara.

Si pensa che il migrante sia travolto da un treno. Il macchinista non deve essersi accorto di nulla, dato che non è ancora chiaro quale convoglio e a che ora abbia investito il 44enne dilaniandone il corpo.

Stanno indagando sul fatto gli agenti della Polfer di Brindisi, recatisi sul posto insieme ai colleghi della Scientifica e della Squadra Mobile.

Intervenuta anche un’ambulanza con personale del 118. A pochi passi dalla salma sono trovati dei documenti che hanno permesso agli investigatori di risalire all’identità del 44enne. L’ipotesi prevalente è quella del suicidio.

Francavilla Fontana: Francesco Ligorio riconosciuto come vittima della criminalità organizzata

Dopo pochi giorni dal decimo anniversario della tragica scomparsa del giovane francavillese Francesco Ligorio,arriva il riconoscimento ufficiale di “vittima della criminalità organizzata” da parte del Ministero dell’Interno, così come previsto dalla legge 302/90.

Era l’11 novembre 2010.

Il giovanissimo Francesco Ligorio, appena diciottenne, stava percorrendo la strada statale 7 seduto al fianco del suo datore di lavoro.

Sembrava una giornata come tante.

All’improvviso il Fiat Iveco su cui viaggiavano i due uomini veniva bloccato da un commando di banditi nei pressi dell’uscita Francavilla est.

Trattasi però non di una rapina ma di una esecuzione

La vittima predestinata sarebbe dovuto essere il conducente del veicolo. I colpi di Kalashnikov colpirono però per sbaglio il giovane Francesco che morì immediatamente.

Lo scorso 24 settembre si è concluso l’iter con cui il Ministero dell’Interno è riuscito a riconoscere Francesco Ligorio come “vittima della criminalità organizzata”. E ha così attivato tutte le misure risarcitorie previste dalla legge.

Ogni anno l’11 novembre si svolge una “Giornata della Memoria” per ricordare Francesco Ligorio.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione “Impegno e partecipazione” con il patrocinio del Comune di Francavilla Fontana, quest’anno si limiterà alla sola funzione religiosa a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid.

Mariagrazia Veccaro

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