Bruno Bianchini, infermiere 60enne, muore in incidente dopo il turno al 118

L'episodio tragico si è verificato nella notte a Pontassieve, in provincia di Firenze, dopo il suo turno di lavoro notturno

Redazione
Bruno Bianchini, infermiere 60enne, muore in incidente dopo il turno al 118

Bruno Bianchini, infermiere 60enne, muore in incidente dopo il turno al 118. L’episodio tragico si è verificato nella notte a Pontassieve, in provincia di Firenze, dopo il suo turno di lavoro notturno.

“Nel pianto di una grande uomo e di un eccezionale infermiere”, la federazione degli infermieri di Firenze ha così voluto rendere omaggio a Bruno Bianchini.

Questo 60enne infermiere del 118 ci ha lasciato lunedì scorso in un terribile e tragico incidente stradale, proprio mentre tornava a casa dal lavoro.

La tragedia si è consumata nella prima mattinata del 22 luglio, mentre l’infermiere fiorentino stava percorrendo la strada che lo portava verso la sua dimora dopo il suo turno notturno al 118 di Firenze.

Ancora non si conoscono le cause esatte, ma Bruno Bianchini ha improvvisamente perso il controllo della sua moto nel comune di Pontassieve, in cui risiedeva, e si è schiantato violentemente contro un’auto parcheggiata a bordo strada, a pochi passi da casa.

L’intervento del 118 e dell’elisoccorso

I suoi colleghi del 118 sono prontamente intervenuti, sia con un’ambulanza che con l’elisoccorso Pegaso, ma purtroppo ogni tentativo di salvarlo è stato vano.

L’infermiere è stato trasportato in codice di massima urgenza all’ospedale Careggi di Firenze, dove i medici hanno messo in campo ogni sforzo per tenerlo in vita.

Tuttavia, il sessantenne ha ceduto nel pomeriggio del medesimo giorno, senza più riprendere conoscenza. Una tragedia colpisce la comunità di Pontassieve, lasciando sgomenta la gente che conosceva Bruno Bianchini: un uomo amato anche per la sua passione per la boxe e rispettato da tutta la comunità infermieristica fiorentina.

Il cordoglio

Era uno dei nostri iscritti e un infermiere eccezionale, uno di quelli che con il suo impegno ha contribuito a far crescere il servizio di emergenza fiorentino. Vogliamo ricordare il suo impegno e la sua dedizione a essere sempre in prima linea per aiutare gli altri. Lo ringraziamo per tutto ciò che ha fatto per noi“, ha ricordato il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Firenze e Pistoia.

Che, poi, ha aggiunto: “Siamo tutti sconvolti per quello che è successo a Bruno, oggi piangiamo la perdita di un grande uomo e collega“. Ci sono stati moltissimi messaggi di cordoglio da parte dei suoi colleghi.

Piangiamo la perdita di un grande professionista e amico. Bruno se n’è andato indossando la sua divisa mentre tornava a casa dopo una notte di lavoro. Bruno era un eccellente infermiere, oltre che una persona straordinaria“, ha ricordato un collega.

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