Cadavere carbonizzato nel bagagliaio di un’auto

Redazione
Cadavere carbonizzato nel bagagliaio di un’auto
Immagine di repertorio

Cadavere carbonizzato nel bagagliaio di un’auto. Il cadavere di un uomo carbonizzato, legato mani e piedi, è stato ritrovato intorno alle 13.30 in un’auto in fiamme nelle campagne tra Cologne e Palazzolo, in Franciacorta, in località Albarello, in provincia di Brescia.

Il veicolo era avvolto dalle fiamme. Al momento non è esclusa alcuna pista. Il corpo apparterebbe a un uomo, ma non si conosce la sua identità. Dai primi accertamenti, sembrerebbe che l’auto appartenga a un uomo straniero residente in un paese vicino Cologne.

L’auto in fiamme e il ritrovamento del cadavere

In base alle prime informazioni diffuse, l’incendio è stato segnalato alle 13.30 di oggi, lunedì 29 agosto. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco di Chiari e Palazzolo. Una volta riusciti a raggiungere l’auto, un grosso suv, una Range Rover, i pompieri hanno trovato il corpo.

Sono stati quindi allertati anche i carabinieri della compagnia di Chiari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Brescia, che hanno svolto tutti i rilievi del caso per cercare di risolvere il giallo che gravita attorno a questa vicenda.

Si indaga per omicidio

Al momento non è esclusa alcuna strada, anche se l’ipotesi più acclarata sembrerebbe essere quella dell’omicidio. Per capire come sia morto l’uomo sarà necessario attendere l’esito dell’esame autoptico.

Solo l’autopsia, infatti, potrà fornire una visione chiara di quanto accaduto e constatare se vi siano segni di violenza sul corpo. Dopodiché si cercherà di risalire al possibile responsabile o responsabili. Nessuna notizia circa la presenza o meno di telecamere sulla strada.

Si cercherà anche di trovare elementi, come per esempio documenti, che possano confermare l’identità della vittima e in particolare se questa sia la stessa persona indicata come proprietaria dell’auto. In questo modo sarà anche possibile informare i parenti di quanto accaduto.

La zona dov’è stato trovato il cadavere è vicino al luogo dove, nel 2018, Chiara Alessandri cercò di bruciare il cadavere di Stefania Crotti, moglie dell’ex amante, uccisa a Gorlago e poi data alle fiamme in una zona isolata di campagna a Erbusco.

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