Cadavere ritrovato sulle rive del Po, è un ragazzo di 22 anni

Redazione
Cadavere ritrovato sulle rive del Po, è un ragazzo di 22 anni

Cadavere ritrovato sulle rive del Po, è un ragazzo di 22 anni. È stato identificato il corpo maschile ritrovato ieri da un agricoltore sulle rive del Po a Chivasso (Torino).

Si tratta di un ragazzo di ventidue anni, identificato dal tatuaggio con una svastica presente sul braccio. La scoperta è avvenuta ieri, 2 novembre 2020, intorno alle 14, sulle rive del fiume.

Dopo aver avvistato il cadavere, l’agricoltore ha chiesto l’intervento dei carabinieri della compagnia cittadina.

Intervenuti con i colleghi della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale. Nelle tasche degli indumenti non c’erano documenti che permettessero di risalire all’identità del corpo.

Il corpo, di carnagione chiara con indosso felpa, jeans e un giaccone, si trovava riverso sull’erba a faccia in su. Vicino a un albero e non presentava segni di violenza, ma aveva i pantaloni leggermente abbassati. Leggi qui

Un indicatore, secondo l’interpretazione degli investigatori, di trascinamento. L’unico dato certo, al momento, è che la morte non sia avvenuta nel luogo del ritrovamento.

Ma in un altro posto, da dove poi il corpo è stato trasportato.

Il pubblico ministero incaricato delle indagini, Lea Lamonaca della procura di Ivrea, ha disposto l’autopsia sul corpo per accertare le cause e i tempi del decesso.

Come appurato questa mattina dai carabinieri, il giovane, ventidue anni, viveva nella provincia di Vercelli, era cittadino rumeno.

Ed era già noto alle forze dell’ordine in virtù di numerosi precedenti penali. Le indagini  sulla sua morte del 22enne vanno avanti.

Per ora non sono state rese note le ipotesi investigative della Procura. Sarà l’autopsia a chiarire se si tratti di un malore, di un incidente o di un evento violento. Fonte Fanpage

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