Cade dalla moto da cross: sedicenne muore sul colpo
Cade dalla moto da cross: sedicenne muore sul colpo. Tragedia a Morsano di Strada, frazione del Comune di Castions di Strada, in provincia di Udine. Un ragazzo di 16 anni ha perso la vita dopo essere caduto dalla moto su cui stava viaggiando.
Il drammatico incidente nella zona di via Treppo, vicino al cimitero, nel pomeriggio di oggi sabato 15 gennaio 2022. Il ragazzo ha riportato ferite gravissime per cui si è temuto per la sua vita dai primissimi istanti.
Inutili i soccorsi, morto sul colpo
La Centrale Sores di Palmanova ha inviato sul posto l’automedica, due ambulanze, l’elicottero sanitario decollato dalla base di Campoformido. I sanitari hanno tentato per oltre un’ora di rianimare il giovane, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvargli la vita.
Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente. Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Latisana per tutti i necessari accertamenti. Comunità sgomenta e il sindaco Ivan Petrucco esprime la piena vicinanza alla famiglia in questo gravissimo momento di lutto che ha colpito tutta la popolazione di Castions di Strada.
Il sedicenne abitava a Castions di Strada, figlio di un esercente del posto molto stimato e apprezzato. Il giovane, con alcuni amici, di solito, il sabato, si divertiva con gli amici nel campo del nonno, al limitare del cimitero.
Oggi, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un amico che non ha riportato lesioni ma che è stato comunque controllato dai sanitari. Il giovane era stato coinvolto in un altro incidente, per cui non aveva avuto colpe, mentre viaggiava in sella al suo motorino.
Lascia nel più drammatico dolore la mamma, il papà e i fratelli, una famiglia stimata e molto numerosa di Castions di Strada, benvoluta da tutti.
Donna morta a Trieste: corpo aveva borsetta vuota a tracolla
Sul corpo di Liliana Resinovich è stata trovata una borsetta vuota, portata a tracolla. E’ quanto si apprende da ambienti legati agli inquirenti. La presenza dell’oggetto era stata svelata ieri sera nel corso della trasmissione televisiva di Retequattro ‘Quarto Grado’.
Nella puntata, però, si sosteneva che la borsetta fosse trovata vicino al corpo. Sembra, però, che l’oggetto fosse a tracolla del cadavere, vuoto. Il corpo fu rinvenuto il 5 gennaio scorso in una zona isolata di un boschetto nell’Opp di Trieste, poco distante dalla sua abitazione.
In due sacchi di uso condominiale e sulla testa due sacchetti di plastica trasparente del tipo utilizzato per la conservazione degli alimenti. Liliana Resinovich era scomparsa da casa, a Trieste, il 14 dicembre scorso.
Ieri si è diffusa la notizia che la pm titolare dell’inchiesta, Maddalena Chergia, aveva concesso il nulla osta per la sepoltura. L’atto era stato firmato, come anticipato in una nota del Procuratore capo, Antonio De Nicolo, la mattina del 12 Gennaio. Non è invece stata ancora resa nota la data delle esequie.