Cade di notte dal ponte tibetano: morto un 22enne

Redazione
Cade di notte dal ponte tibetano: morto un 22enne

Cade di notte dal ponte tibetano: morto un 22enne. Si sono avventurati nei boschi nella notte e il giovane ha deciso di attraversare il ponte tibetano. A quel punto, complice il buio, ha finito per sbilanciarsi ed è precipitato.

E’ caduto giù per la scarpata per oltre 25 metri. Si è consumata, così, una vera tragedia questa notte a Torri del Benaco, in provincia di Verona. A perdere la vita un ragazzo di 22 anni.

L’allarme è stato dato per una persona caduta in una scarpata, ma all’arrivo dei soccorritori, purtroppo, non c’era più nulla da fare per il povero giovane di ventidue anni.

Questa mattina, intorno alle 8.30, il soccorso alpino di Verona è stato attivato a seguito della richiesta dei carabinieri di Torri del Benaco, per una persona caduta nella zona del Ponte Tibetano di Crero.

I carabinieri, infatti, erano già lì da tempo. A chiamarli un parente del giovane che si trovava con lui quando insieme si sono avventurati tra i boschi nella zona e che ha visto il ragazzo precipitare.

L’allarme

A quel punto, una volta raggiunta la prima abitazione ha chiamato i carabinieri che hanno raggiunto il posto della disgrazia. Il ponte unisce la località di Pai di Sopra con Crero, in piena Val Vanzana.

E’ lungo 34 metri e poco più largo di un metro e tocca un’altezza massima di circa quarantacinque metri collegando anche fra loro due importanti sentieri escursionistici, il percorso Cai numero 38 e il numero 39.

In mattinata, poi, un soccorritore che si trovava nelle vicinanze si è portato sul luogo indicato e si è calato per circa 25 metri da un salto di roccia, alla cui base ha rinvenuto il corpo senza vita del ragazzo, di cui al momento non sono note le generalità.

Dopo essere raggiunto dal resto della squadra, una volta ottenuto il nulla osta dalla magistratura, la salma è imbarellata, sollevata verso l’alto per contrappeso e trasportata fino alla strada, per essere affidata al carro funebre.

I carabinieri indagano, in casi tragici come questo, per capire cosa possa essere successo e ricostruire la dinamica dell’accaduto per escludere eventuali responsabilità di terze persone.

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