Cade ultraleggero nel Teramano, morto uno dei due feriti

Redazione
Cade ultraleggero nel Teramano, morto uno dei due feriti

Cade ultraleggero nel Teramano, morto uno dei due feriti. Non ce l’ha fatta l’uomo tedesco di 51 anni, F. P., che era finito in gravi condizioni all’ospedale di Pescara in seguito ad un incidente con un ultraleggero caduto nel pomeriggio di ieri sull’avvio di superficie di Corropoli (Teramo).

L’uomo è morto poco prima delle 19 di ieri in pronto soccorso: arrivato in condizioni disperate, non si è mai ripreso. La salma ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria.

All’ospedale di Teramo è invece ricoverato in gravi condizioni un suo connazionale di 57 anni che era a bordo del velivolo con lui. Degli accertamenti si occupano i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica (Teramo).

L’ultraleggero era decollato intorno ‪alle 11‬ di stamattina dall’aviosuperficie di Calatabiano a Catania e si trovava in fase di atterraggio presso l’aviosuperfice di Corropoli.

Confiscato appartamento alla camorra a Montesilvano

Ieri mattina è stato confiscato un appartamento in via Agostinone numero 3, le cui chiavi sono state consegnate alla polizia locale del Comune di Montesilvano, in provincia di Pescara.

L’immobile, di circa 80 metri quadrati, entrerà nelle disponibilità del patrimonio comunale a breve e sarà completamente gestito dall’Azienda Speciale per finalità sociali.

All’intervento hanno partecipato vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e un’ambulanza. All’operazione erano presenti anche il consigliere comunale delegato alla Sicurezza Marco Forconi e Giovanni Corsini, incaricato dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).

Al momento dell’intervento delle forze dell’ordine nell’appartamento erano presenti un uomo e una donna, che hanno abbandonato lo stabile senza opporre particolare resistenza. Inoltre sono rinvenute delle armi bianche e un fucile con tappo rosso.

L’alloggio apparteneva ad un sodalizio criminale di stampo camorristico, attualmente l’ex proprietario è in stato detentivo. Soddisfazione è espressa dal sindaco De Martinis per l’operazione interforze.

Segnale di legalità

“L’appartamento confiscato oggi alla criminalità organizzata è l’ennesimo segnale dell’attività nel nome della legalità e della sicurezza attuata da questa amministrazione comunale in collaborazione con le forze dell’ordine del territorio – afferma il primo cittadino -.

In passato abbiamo sequestrato definitivamente altri alloggi in via Mosa, via Lago di Como, via L’Aquila, via Vestina e un garage sempre in via Agostinone, tutti immobili che sono destinati ad attività sociali per persone.

A breve ci saranno altre risposte forti nella nostra città nell’ambito della legalità”. “Con la confisca di oggi si conclude l’iter in via Agostinone – afferma il consigliere Marco Forconi – , iniziato qualche mese fa con l’acquisizione del garage sottostante.

A breve seguirà anche l’intervento di confisca di via Isonzo, con il quale si concluderanno definitivamente l’annessione al patrimonio comunale di un ulteriore appartamento, che servirà per scopi sociali. Al momento ci sono altre unità immobiliari sotto sequestro e per le quali si auspica un procedimento repentino di confisca”.

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