Caffè: capsule e cialde contaminate ritirate del mercato
Caffè: capsule e cialde contaminate ritirate del mercato. Alcuni lotti di caffè in cialda e capsula delle marche Trombetta, Consilia e Zio d’America sono stati ritarati dalle case produttrici in via precauzionale per presunta contaminazione chimica.
Sarebbe stata riscontrato un livello di ocratossina presente nelle confezioni che supera i limiti di legge. Il ministero della Salute ha indicato i lotti che dovranno essere riconsegnati al punto vendita.
Quali i lotti contaminati?
Si tratta del caffè Trombetta, espresso capsule trombetta arabica, confezione 10 x 5,5 grammi (lotto 02AD07B). Consilia, cialda espresso arabica, confezione 18 x 7 grammi (lotto 01DD04B).
Consilia, capsula espresso arabica, confezione 16 x 7 grammi (lotto 01ND02B e lotto 01ND03B); Zio d’America, capsule compatibili espresso arabica, confezione 50 x 5,5 grammi (lotto 02CD05B); Zio d’America, capsule compatibili espresso arabica, confezione 10 x 5,5 grammi (lotto 01CD07B).
I lotti potrebbero essere contaminati dall’Ocratossina A, sostanza naturalmente presente in alcune muffe, non regolamentata negli USA ma considerata in Europa (a partire da evidenze su animali) un cancerogeno con azione nefrotossica, ovvero avversa sui reni.
Chi ha acquistato le marche di caffè citate potrà controllare se le cialde e le capsule fanno parte dei lotti indicati. Solo in quel caso (negli altri è al sicuro) dovrà riportare indietro il prodotto senza consumarlo
Cos’è l’ocratossina
L’ocratossina è un composto particolarmente stabile, in grado di resistere alle condizioni più estreme: si ritrova nel caffè anche dopo la tostatura ed è in grado di resistere a lungo ai normali processi metabolici.
Dall’ultima valutazione Efsa del 2006 sono emersi nuovi dati che indicano che l’ocratossina può essere genotossica poiché danneggia direttamente il dna. Gli esperti hanno confermato che può essere anche cancerogena per il rene.