Callas e Onassis, quando a Venezia nacque il loro grande amore

Redazione
Callas e Onassis, quando a Venezia nacque il loro grande amore

Callas e Onassis, quando a Venezia nacque il loro grande amore. Galeotta fu la Mostra del cinema del 1957. Non solo film memorabili. Alla Mostra di Venezia sono nati anche grandi amori

Non solo film memorabili. Alla Mostra di Venezia sono nati anche grandi amori. E mentre ci avviamo mestamente, causa Covid, alla prima Mostra segnata dall’obbligo del “distanziamento sociale” (vedi il riquadro), vogliamo raccontarvi il più grande di tutti. Leggendario e scandaloso (almeno per l’epoca).

L’anno è il 1957. Era l’epoca in cui il festival si consacrava come evento davvero mondiale, facendo incontrare le stelle di Hollywood con quelle dell’Oriente ancora sconosciuto.

Tra i film selezionati dalla commissione di cui faceva parte anche Mario Verdone (il papà di Carlo) questa edizione sarà vinta dal capolavoro indiano “L’invitto”. Ma è anche l’epoca in cui le star facevano tranquillamente il bagno sulla spiaggia del Lido, e rilasciavano le interviste sotto gli ombrelloni.

Il contesto, insomma, era a misura di famiglie, innocuo e castigato, addirittura perbenista. Tutti sorridono felici e gli attori improvvisano scenette, chiaramente concordate, a beneficio dei fotografi.

Il massimo dell’irriverenza, per dire, lo sfoggia Silvana Pampanini che fa sci d’acqua, mentre Delia Scala si fa fotografare con un bimbo in braccio e Rosanna Schiaffino… con un micetto. Rigorosamente in coppia prendono il sole i fidanzatini Curd Jürgens e Romy Schneider, o Henry Fonda con la moglie Afdera Franchetti.

E in coppia arrivano anche i protagonisti della nostra storia. Ma non insieme. Bensì con i rispettivi coniugi.Lei è Maria Callas, la Divina. A 33 anni è l’unica cantante lirica famosa come e più delle star di Hollywood.

È reduce da una clamorosa dieta che l’ha asciugata come un levriero, trasformandola da “classica” e rotonda soprano di quasi 100 chili in una sorta di Audrey Hepburn di 56. E che, soprattutto, ne ha rivelato la feroce determinazione.

Tutto era cominciato quando la stilista che la vestirà per anni, Biki, si era mostrata perplessa alla richiesta di disegnarle gli abiti. E lei: «Oggi non sono una cliente per voi. Ma mi rivedrete presto…». Leggi anche qui 

Lui è nel migliore dei casi un ricchissimo avventuriero, nel peggiore un farabutto. A 51 anni Aristotele Onassis ha un fiuto infallibile per gli affari, la gloria, il potere e conosce i posti dove questi si possono accrescere. E la Mostra del cinema di Venezia è uno dei posti dove «bisogna esserci».

Li accomuna l’origine greca di entrambi e un consorte che ormai «non è più all’altezza». Nel caso di lei, Giovanni Battista Meneghini, imprenditore e melomane sposato dalla cantante quando muoveva ancora i primi e incerti passi in Italia.

Nel caso di lui Athina Livanos, rassegnata ai tradimenti e ormai inadeguata al ruolo di first lady dell’“uomo greco più famoso del mondo”, come lui amava definirsi.

E c’è anche un terzo personaggio, in questa storia di passione che sta per nascere. Si chiama Elsa Maxwell ed è la regina del gossip di Hollywood. Una che non si limita a raccontare gli amori dei divi: li fa nascere. È lei, per esempio, che ha fatto incontrare Rita Hayworth e il suo futuro marito Aly Khan.

Ed è sempre lei a decidere che Maria e Aristotele sono fatti l’uno per l’altra. E per farli conoscere organizza un sontuoso ricevimento all’Hotel Danieli. I due si incontrano, si piacciono, si appartano. Per non farsi capire da nessuno, parlano in greco per tutta la serata.

Poi si mostreranno ancora e ancora, all’Harry’s Bar o sulla spiaggia dell’Hotel Excelsior, a ridere e scherzare, orgogliosi della loro intesa, indifferenti agli obiettivi maliziosi dei fotografi. TV SORRISI E CANZONI 

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