Campania, guarita la “paziente 1”: la ragazza di 26 anni è stata dimessa
Campania, guarita la “paziente 1”: la ragazza di 26 anni è stata dimessa. La “paziente 1” della Campania, il primo caso di Coronavirus all’interno del territorio regionale, è guarita. La ragazza di 26 anni di origine ucraina, tecnico di laboratorio a Cremona, che era tornata a casa a Montano Antilia, in Cilento, nella provincia di Salerno, è stata dimessa dall’ospedale Cotugno di Napoli.
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In una situazione difficile come quella dell’emergenza Coronavirus che sta attraversando tutta l’Italia, ogni tanto arrivano, per fortuna, anche buone notizie. In Campania, i casi di Covid-19 sono 147, con due persone guarite. Tra queste c’è anche la “paziente 1″ della Campania, il primo caso accertato di Coronavirus sul territorio regionale.
Si tratta della ragazza di 26 anni, di origine ucraina, impiegata come tecnico di laboratorio a Cremona e tornata a casa, a Montano Antilia, in Cilento, nella provincia di Salerno, per concedersi qualche giorno di vacanza nella sua città natale. La ragazza, da quanto si apprende, si è ristabilita completamente ed è stata dimessa dall’ospedale Cotugno di Napoli, dove era stata ricoverata subito dopo il contagio: la 26enne ha potuto così fare ritorno a casa, dove anche i suoi famigliari hanno terminato il periodo di quarantena.
Il caso della 26enne positiva al Coronavirus in Campania era venuto fuori lo scorso 26 febbraio, pochi giorni dopo l’esplosione dei primi focolai nel Nord Italia. Da qualche giorno nella frazione di Abatemarco è arrivata una ragazza che risiede in Lombardia, peraltro in un’area che non e’ stata definita ‘rossa’, per trascorrere qui un periodo di ferie. Da qualche giorno manifestava una sintomatologia caratterizzata da febbre anche alta, ragione per la quale ieri sera la ragazza accompagnata dai genitori è andata in ospedale.
La ragazza è in isolamento ed è costantemente monitorata” aveva raccontato su Facebook il sindaco di Montano Antilia, Luciano Trivelli. Ricoverata dapprima all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dopo l’esito positivo del tampone era stata trasferita al Cotugno di Napoli: dopo due settimane, la ragazza è guarita e ha potuto lasciare l’ospedale.
