Campi Flegrei: scossa di terremoto di 3.2 nella notte

La zona continua ad essere interessata da uno sciame sismico. L'epicentro della scossa delle 2.18 è tra la Solfatara di Pozzuoli e Bagnoli

Redazione
Campi Flegrei: scossa di terremoto di 3.2 nella notte
repertorio

Campi Flegrei: scossa di terremoto di 3.2 nella notte. La zona continua ad essere interessata da uno sciame sismico. L’epicentro della scossa delle 2.18 è tra la Solfatara di Pozzuoli e Bagnoli.

Un risveglio inaspettato ha sconvolto la calma dei Campi Flegrei, quando una nuova scossa di terremoto ha fatto sobbalzare la popolazione nel cuore della notte.

Esattamente alle 2.18, la terra ha tremato con una potenza di 3.2 gradi, come segnala l’attendibile Ingv, con epicentro situato proprio al confine tra la Solfatara di Pozzuoli e il quartiere di Bagnoli, periferia occidentale di Napoli.

Questo evento sismico si inserisce all’interno di uno sciame che è iniziato sin dal primo pomeriggio di ieri, nel quale sono state registrate nel giro di poco tempo quattro scosse di magnitudo compresa tra 2.5 e 2.9 secondo la scala Richter.

Il comune di Pozzuoli su Facebook

Alle prime luci dell’alba di oggi, 3 luglio, il Comune di Pozzuoli ha deciso di informare i suoi cittadini attraverso il proprio profilo ufficiale su Facebook, dandogli così un prezioso aggiornamento sulla situazione.

“L’Osservatorio Vesuviano ha gentilmente comunicato a questa amministrazione che da ieri, dalle ore locali 15.09 (UTC 13:09), si sta verificando uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei.

Al momento in cui stiamo diffondendo queste informazioni, sono stati preliminarmente registrati ben 23 terremoti con una magnitudo massima di 3.2 ± 0.3.”

Questa serie di eventi rappresenta sicuramente una situazione da tenere sotto controllo e di cui tutti gli abitanti della zona devono essere consapevoli. Non resta che restare vigili e preparati, senza mai dimenticare la forza imprevedibile che la natura può scatenare.

Le scosse di ieri pomeriggio hanno scelto un palcoscenico affascinante tra il pontile di Bagnoli e il luccichio dell’acqua di via Dazio a Pozzuoli. Nella calma notturna, dopo la scossa delle 2:18, si sono susseguite scosse di minore intensità.

Cresce la paura

Fortunatamente, tutte queste oscillazioni sono state leggere, mantenendosi sotto 1.0 di magnitudo. Non ci sono stati danni per persone o oggetti, ma la paura tra i cittadini flegrei non fa che crescere. Nel frattempo, il bradisismo continua alzando dolcemente il terreno.

In merito a quanto sopra menzionato riguardo allo sciame sismico, l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Protezione Civile del Comune di Pozzuoli, sta seguendo con attenzione l’evolversi di questa sequenza sismica, e fornirà ulteriori aggiornamenti fino alla conclusione di questo fenomeno”, annuncia il comune puteolano.

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