Campodazzo, motociclista morto in incidente stradale sulla statale del Brennero

Redazione
Campodazzo, motociclista morto in incidente stradale sulla statale del Brennero

Campodazzo, motociclista morto in incidente stradale sulla statale del Brennero. Tragedia della strada ieri, 4 marzo, poco prima delle 14, in Alto Adige, sulla statale del Brennero: ha perso la vita un motociclista.

L’incidente è avvenuto nella zona di Campodazzo, in provincia di Bolzano, e secondo le prime informazioni il motociclista, la cui identità non è ancora nota, è finito violentemente contro il guard-rail.

Viaggiava in direzione Nord

La moto viaggiava in direzione Nord e stando alle prime informazioni non vi sarebbero altri veicoli coinvolti. La moto, scivolata a bordo strada, è rimasta intatta. Ogni tentativo di soccorso è però, purtroppo, risultato inutile.

Sul posto dell’incidente stradale si sono portati prontamente i vigili del fuoco volontari di Campodazzo, la Croce Rossa e la Croce Bianca, oltre a due auto della polizia stradale, che sta ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente.

La strada, che è inizialmente chiusa per consentire i soccorsi, è poi riaperta in entrambi i sensi di marcia. Inevitabili le ripercussioni sulla viabilità, con lunghe code durante i soccorsi, i rilievi e il successivo ripristino della carreggiata.

Controlli della Polizia a Rovereto con 200 agenti

Tra gennaio e febbraio, a Rovereto, sono stati disposti 20 servizi specifici di controllo del territorio con equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e unità cinofila antidroga che, aggiungendosi al personale già impiegato nella quotidiana e ordinaria attività di controllo del territorio condotta da personale della Squadra Volanti, ha visto la presenza sul territorio di circa 200 uomini.

Grazie all’impiego del Reparto Prevenzione Crimine – sottolinea la Questura di Trento in una nota – è stato possibile identificare 1057 persone e controllare 260 autoveicoli.

Identificate 1500 persone

Nello stesso periodo sono inoltre stati identificate 1500 persone dalla Squadra Volante e 24 sono state le denunce all’Autorità Giudiziaria per furto, reati contro la persona e violazione della normativa sugli stranieri.

I luoghi maggiormente controllati poiché risultati più esposti a fenomeni di degrado sono stati le zone a ridosso del centro storico, l’Urban city, i parchi cittadini e la zona Lungoleno. Anche nelle prossime settimane, negli stessi luoghi, ci saranno specifici controlli e attività ad alto impatto, assicura la Questura.

Sempre a Rovereto, anche la zona della Stazione Ferroviaria è sottoposta a setaccio grazie all’attività condotta dagli uomini del Posto di Polizia Ferroviaria che nei primi due mesi del 2023 hanno identificato 1450 passeggeri

E denunciato cinque soggetti per reati riconducibili al rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e tentato furto di telefoni a bordo delle carrozze.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR