Carabiniere si toglie la vita con un colpo di pistola in caserma
Carabiniere si toglie la vita con un colpo di pistola in caserma. Un luogotenente dei carabinieri di Adelfia in servizio a Bari si è tolto la vita questa mattina con un colpo di pistola mentre era in caserma.
Il militare, un cinquantatreenne di Adelfia in provincia di Bari, si è suicidato sparandosi un colpo di pistola con l’arma di ordinanza in una stanza della caserma dell’undicesimo reggimento in via Fanelli.
I colleghi stanno ricostruendo circostanze e motivazioni che potrebbero aver portato al gesto estremo. Il segretario generale Lisipo (Libero Sindacato Polizia) Antonio de Lieto parla di “strage silenziosa” e di “virus suicidi” tra le forze dell’ordine che “continua sempre più a mietere vittime”.
Il sindacato Lisipo, rivolgendosi al Ministero dell’Interno, ritiene “non più rinviabile l’istituzione di un pool di psicologi a stretto contatto con gli operatori di Polizia in tutti gli uffici e posti di lavoro.
In modo tale da intervenire per tempo su qualsiasi situazione sospetta, assicurando il necessario supporto al fine di evitare il verificarsi di qualsiasi atto drammatico”. Non è la prima volta che è lanciato questo allarme.
Bari, bancarotta fraudolenta da 8 milioni di euro: tra gli indagati c’è anche Massimo Cassano
C’è anche Massimo Cassano, direttore dell’Agenzia Regionale per le Politiche del Lavoro (ARPAL) tra i 5 indagati per una presunta bancarotta fraudolenta da 8 milioni di euro perpetrata tramite la Work System, società che gestiva un deposito franco doganale nel porto di Bari.
Al centro dell’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dal pm Giuseppe Dentamaro, c’è dunque il fallimento dell’azienda; conclamato nel 2016, di cui Cassano è stato amministratore dal 2002 al 2008. L’indagine mira a far luce su presunti illeciti legati al mancato pagamento IVA da parte della società.
Bari, per evitare il verbale investe agente della Polizia Locale e scappa: arrestato 44enne
È stato beccato dalla Polizia Locale mentre abbandonava una busta di rifiuti nei pressi di un cassonetto. Per evitare il verbale, ha investito con l’auto uno degli agenti ed è scappato via. È successo intorno alle 8 di questa mattina a Bari, in via Manzari, quartiere Ceglie del Campo.
Protagonista dell’assurdo episodio è un 44enne incensurato che, rintracciato un’ora più tardi nei pressi del Porto, adesso dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, tentato omicidio, fuga ed omissione di soccorso.
L’agente, travolto dal 44enne, è prima finito sul cofano della vettura; poi sul parabrezza e infine, una volta a terra, è stato trascinato sull’asfalto per alcune decine di metri. Trasportato al Policlinico in codice rosso è attualmente sotto osservazione. Le sue condizioni sarebbero gravi.