Carlo Picano, imprenditore, cade dal fungo cisterna e muore. Suicidio?

Il triste episodio si è verificato a Tarquinia, in provincia di Viterbo. È precipitato da una cisterna dell’acqua a Marina Velca, fatale è stato l’impatto

Redazione
Carlo Picano, imprenditore, cade dal fungo cisterna e muore. Suicidio?

Carlo Picano, imprenditore, cade dal fungo cisterna e muore. Suicidio? Il triste episodio si è verificato a Tarquinia, in provincia di Viterbo. È precipitato da una cisterna dell’acqua a Marina Velca, fatale è stato l’impatto.

Un dramma si è consumato a Tarquinia, nella provincia di Viterbo, dove l’imprenditore Carlo Picano è stato trovato morto alla base di una cisterna in zona Marina Velca. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che Picano sia precipitato dal serbatoio in circostanze ancora da accertare. Le indagini sono in corso per comprendere se si tratti di un incidente o di un gesto volontario.

La misteriosa morte di Carlo Picano nella provincia di Viterbo

Sembra che l’imprenditore sia precipitato dal serbatoio, perdendo la vita all’istante a causa dell’impatto con il suolo. I carabinieri stanno indagando sul caso e coordinati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. Anche se non sono stati trovati biglietti che potrebbero indicare un gesto volontario, non si esclude questa possibilità.

Indagini in corso sul tragico incidente a Marina Velca

Le indagini sono attualmente in corso sul tragico incidente che ha coinvolto l’imprenditore Carlo Picano a Marina Velca. La vittima è stata trovata morta alla base di una cisterna nella zona, ma le cause dell’incidente non sono ancora chiare e sono oggetto di accertamenti.

I carabinieri di competenza territoriale hanno svolto i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’accaduto e stanno indagando sulla vicenda, sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Civitavecchia.

Non si esclude alcuna ipotesi al momento, ma sembra che si stia inclinando verso un gesto volontario, anche se non sono stati trovati biglietti che annunciano l’intenzione di togliersi la vita.

Ipotesi sul gesto volontario nella tragica vicenda di Carlo Picano

Nel caso della tragica morte di Carlo Picano a Marina Velca, le indagini in corso stanno valutando l’ipotesi di un gesto volontario. Nonostante non siano stati trovati biglietti che annunciano l’intenzione di togliersi la vita, sembra che questa ipotesi sia la più probabile al momento.

Il sessantaseienne era un imprenditore molto conosciuto nella zona e si occupava di lavori sulle condotte della Talete e della manutenzione dei lottisti di Marina Velca.

Secondo quanto ricostruito finora, Picano sarebbe precipitato da una cisterna nel momento in cui si trovava nei pressi del cosiddetto “fungo”. L’impatto con il suolo è stato violento e gli è stato fatale, lasciandogli poche possibilità di sopravvivenza.

La morte di Carlo Picano a Marina Velca rimane avvolta nel mistero. Nonostante le indagini in corso, non è ancora stata trovata una spiegazione definitiva alla sua tragica fine.

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