Caserta: prof e studenti in gita assaliti e rapinati fuori la Reggia
Caserta: prof e studenti in gita assaliti e rapinati fuori la Reggia. La gita si trasforma in un incubo per una scolaresca di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania in visita alla Reggia di Caserta.
Un professore accompagnatore e uno studente sono rapinati e picchiati dal branco all’esterno del palazzo reale di Vanvitelli. Stando a quanto si apprende, uno studente sarebbe preso di mira da un gruppo di persone.
I ragazzi, tutti di origini tunisine, sono ‘ospiti’ di un centro di accoglienza di Curti, in provincia di Caserta. Il branco, dopo aver accerchiato lo studente, gli ha strappato la catenina che portava al collo.
Uno degli studenti presenti, così ha raccontato l’episodio: “Noi eravamo in sei e loro erano il doppio. Tutto ha avuto inizio mentre dal parcheggio andavamo verso l’ingresso della Reggia. Hanno iniziato a molestare verbalmente una ragazza del nostro gruppo, toccandosi i genitali e abbassandosi per guardarla. Facevano commenti”.
“Ci hanno seguito – continua il racconto dello studente – infiltrandosi nel nostro gruppo. È una scena che avevo visto solo nei film. Ad un certo punto, una violenza assurda che più o meno siamo riusciti a gestire rispondendo all’aggressione per difenderci.
Anche se purtroppo il mio compagno ha riportato il naso fratturato (trovandosi in mezzo). Altri hanno riportato graffi sul viso. Per poi arrivare al furto di una catenina d’oro, strappata dal collo”.
Il professore accompagnatore è intervenuto
L’insegnante che accompagnava i ragazzi in gita, vedendo gli studenti in difficoltà, è intervenuto in loro difesa, avendo, però, la peggio. Aggredito a sua volta, davanti agli altri ragazzini terrorizzati, il professore ha riportato diverse ferite. Lo studente, medicato in ospedale, ha riportato la frattura del setto nasale.
Sono alcuni passanti, che hanno assistito alla scena, ad allertare soccorsi e forze dell’ordine. Oltre ai sanitari, sul posto dell’aggressione sono arrivati anche gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Caserta, che hanno avviato le indagini.
Grazie alle immagini di videosorveglianza della zona, i poliziotti sono così riusciti ad identificare gli aggressori, che sono denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.