Caso Garlasco, ex procuratore: Mai preso soldi, offeso come uomo e come magistrato
Mario Venditti, ex procuratore di Pavia, è indagato per corruzione in atti giudiziari nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi avvenuto a Garlasco
Caso Garlasco, ex procuratore: Mai preso soldi, offeso come uomo e come magistrato. Mario Venditti, ex procuratore di Pavia, è indagato per corruzione in atti giudiziari nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi avvenuto a Garlasco.
Il caso Garlasco torna sotto i riflettori con nuove indagini che coinvolgono l’ex pm Mario Venditti, accusato di corruzione in atti giudiziari per aver presumibilmente ricevuto somme di denaro per favorire Andrea Sempio, indagato per l’omicidio della giovane Chiara Poggi nel 2007.
Le perquisizioni
Le perquisizioni condotte dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri nelle abitazioni di Venditti, dei genitori e degli zii di Sempio, nonché di due ex carabinieri coinvolti nelle indagini originali, hanno portato alla luce movimenti bancari sospetti e un appunto manoscritto con annotazioni su pagamenti non tracciabili.
L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Pavia, ipotizza che sulla scena del crimine fosse presente Sempio con altre persone, ponendo nuovi interrogativi sull’archiviazione iniziale del caso.
Venditti respinge con forza le accuse, sottolineando il suo impegno e onore come magistrato. Le difese contestano la validità delle prove, mentre i genitori di Chiara Poggi e i suoi legali esprimono sconcerto per i risvolti della vicenda.
Questa nuova fase investigativa scuote le fondamenta del sistema giudiziario, richiamando l’attenzione sull’importanza della trasparenza e della giustizia, e alimenta la speranza che la verità, finalmente, venga alla luce, restituendo dignità alle vittime e fiducia nella giustizia.