Castelfidardo: centauro 52enne morto finendo con la moto contro un palo
Castelfidardo: centauro 52enne morto finendo con la moto contro un palo. Un terribile schianto è avvenuto attorno alle 18,15 di ieri a Castelfidardo, in provincia di Ancona, all’incrocio tra via Marx e via Bramante, in contrada Campanari.
Crocevia pericoloso e teatro di numerosi incidenti stradali, anche recenti. Un centauro di Montemarciano classe 1971 è morto dopo essere stato trasportato all’ospedale di Torrette in gravissime condizioni a bordo dell’elicottero del 118.
La dinamica dell’incidente
L’uomo era alla guida della sua moto quando è finito contro un palo, dopo aver urtato un’auto. La situazione è apparsa subito drammatica. La macchina dei soccorsi si è attivata tempestivamente.
Sul posto dell’incidente si sono portati diversi mezzi del 118, oltre ai carabinieri e alla polizia locale che hanno chiuso la strada interessata dal sinistro e gestito il traffico.
Il centauro ha perso subito conoscenza. È rianimato a lungo dal personale medico e infermieristico, ma non si è più ripreso. Il massaggio cardiaco è proseguito anche a bordo dell’elicottero, mentre era portato in volo, con un codice di massima gravità, all’ospedale regionale di Torrette.
La ricostruzione
L’impatto, violentissimo, non ha dato scampo a Luca Fiordelmondo, 52 anni compiuti venerdì scorso, rappresentante di Montemarciano, una vita per il lavoro, la famiglia e il calcetto. Lascia la moglie e la figlia di 13 anni.
Era dipendente della Barzetti, azienda grossista di bevande di Senigallia, e faceva l’allenatore dei portieri al Montemarciano Calcio a 5, con cui nell’ultima stagione ha conquistato la promozione in C1.
L’urto è stato tremendo: è volato dalla sua Yamaha, finita contro un palo dopo lo scontro con una Volkswagen Touareg guidata da una 61enne maceratese residente a Recanati, illesa.
Una mancata precedenza la causa dello schianto fatale, secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Castelfidardo e del Norm di Osimo.
Il centauro proveniva da via Bramante, dove c’è uno stop ma non il semaforo che i cittadini e le opposizioni in consiglio comunale reclamano da tempo. Il frastuono delle lamiere ha richiamato in strada residenti e passanti, tutti a contattare il 112 per sollecitare i soccorsi.
Mentre sul luogo convergevano i mezzi del 118, la Croce Verde di Castelfidardo, i carabinieri e la polizia locale e i vigili del fuoco, nel campo accanto a via Marx atterrava l’eliambulanza.
Luca Fiordelmondo era allenatore di Futsal
Il 52enne ha perso conoscenza. Il personale medico ha tentato di rianimarlo, anche durante il trasferimento a Torrette. Ma Fiordelmondo non ce l’ha fatta: attorno alle 21 è spirato all’ospedale di Torrette per le lesioni riportate, che verranno analizzate in sede di autopsia.
Il rappresentante 52enne era conosciuto nel mondo della ristorazione e del futsal: aveva giocato come portiere con Collemarino, Castelferretti, Ankon Nova Marmi, Varano, Dorica e Jesi.
Poi è preparatore con Castelbellino, Jesi e Montemarciano. Aveva da poco conseguito il patentino per continuare a coltivare il suo sogno: allenare fino alle serie B.