Catignano: calciatore si sarebbe dato fuoco prima della partita
Il giovane è rimasto gravemente ustionato. E' stato salvato dalla madre che ko ha tirato fuori dall'auto. Versa ora in condizioni critiche con il 40% del corpo bruciato
Catignano: calciatore si sarebbe dato fuoco prima della partita. Il giovane è rimasto gravemente ustionato. E’ stato salvato dalla madre che lo ha tirato fuori dall’auto. Versa ora in condizioni critiche con il 40% del corpo bruciato.
Episodio drammatico a Catignano, in provincia di Pescara, dove un calciatore di 27 anni ha subito gravi ustioni mentre si trovava in un’auto alimentata a gas, parcheggiata davanti alla sua casa.
Stando a quanto appreso, il giovane, giocatore del Catignano Vicoli e atteso in campo per la sfida contro il Real Montesilvano (poi posticipata), è stato scoperto in condizioni critiche all’interno del veicolo, avvolto dalle fiamme.
L’intervento risolutivo della madre, che lo ha estratto dall’auto nonostante abbia riportato ustioni alle mani, è stato determinante. Nel frattempo, il padre ha allontanato l’auto dall’abitazione, evitando ulteriori pericoli.
Il giovane è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, e versa in condizioni gravi con ustioni di secondo e terzo grado che coprono circa il 40% del corpo.
Anche se si è ipotizzato ipotizzato un gesto intenzionale, le circostanze dell’incidente sono ancora sotto inchiesta da parte dei carabinieri locali.