Ceglie Messapica: rubava gel disinfettanti e mascherine in ospedale
Pubblicato il 31 Ottobre 2020 - 17:02

Ceglie Messapica: rubava gel disinfettanti e mascherine in ospedale. Stava rubando materiale sanitario, lo stava sottraendo al personale medico e infermieristico della struttura in cui lavorava.
Trattasi di un operaio, 54enne di San Vito dei Normanni denunciato per furto aggravato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana.
Soltanto dopo le indagini l’uomo, al lavoro presso la Fondazione San Raffaele, presidio di riabilitazione di alta specialità di Ceglie Messapica è stato scoperto.
Si stava allontanando, durante l’orario di lavoro, con gel sanificante e igienizzante rubato. Il materiale è in seguito recuperato e riconsegnato alla struttura.
Francavilla Fontana (Brindisi). Centri Covid pieni: non si trova posto letto per signora anziana positiva
Una donna di 78 anni positiva al Covid era ricoverata in una stanza del reparto di Medicina dell’ospedale “Camberlingo” di Francavilla Fontana.
Questa è una struttura non attrezzata per i casi Covid. La donna dunque alcuni giorni fa era spostata dal centro di riabilitazione San Raffaele di Ceglie Messapica al pronto soccorso del nosocomio francavillese con una sospetta infezione urinaria e un quadro clinico compromesso.
E’ rimasta in osservazione Obi e al primo test Covid era risultata negativa.
Sistemata nella stanza la donna è sottoposta al secondo tampone, il cui esito è risultato positivo.
In tutte queste ore il personale medico e infermieristico ha effettuato la terapia alla donna con l’ausilio dei normali dispositivi di sicurezza (mascherina e guanti) nonostante la donna stazioni in una camera in isolamento.
Al momento è ancora lì dopo il passo indietro del Miulli di Acquaviva delle Fonti, centro Covid della provincia di Bari che inizialmente aveva dato la propria disponibilità ad accoglierla.
Pare che le sue condizioni siano peggiorate. Ieri pomeriggio il personale del reparto è sottoposto a tampone e sembra che nessuna disposizione sia pervenuta dalla Asl sul blocco dei ricoveri in Medicina, in attesa del trasferimento dell’anziana.