Cesare Nosiglia, arcivescovo, muore a 80 anni

E' stato per 12 anni arcivescovo della diocesi di Torino. Le esequie saranno officiate dal cardinale Repole venerdì, alle 15:30, nel Duomo del capoluogo piemontese

Redazione
Cesare Nosiglia, arcivescovo, muore a 80 anni
Monsignor Cesare Nosiglia

Cesare Nosiglia, arcivescovo, muore a 80 anni. E’ stato per 12 anni arcivescovo della diocesi di Torino. Le esequie saranno officiate dal cardinale Repole venerdì, alle 15:30, nel Duomo del capoluogo piemontese.

Monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo emerito di Torino e amministratore apostolico di Susa, è deceduto il 27 agosto 2025 all’età di 80 anni.

Era stato arcivescovo di Torino dal 2010 al 2022 e amministratore apostolico di Susa dal 2019 al 2022. Nosiglia era noto per il suo servizio instancabile alla Chiesa e alla città, con particolare attenzione ai poveri, ai carcerati, ai migranti e ai lavoratori in difficoltà.

Nato nel 1944 a Rossiglione, ha studiato teologia e sacra scrittura a Roma, è stato ordinato sacerdote nel 1968 e ha ricoperto numerosi incarichi ecclesiastici significativi, tra cui vescovo ausiliare di Roma, arcivescovo di Vicenza e presidente della Conferenza episcopale piemontese.

Ruoli di rilievo nella Conferenza Episcopale Italiana

Ha inoltre avuto ruoli di rilievo nella Conferenza Episcopale Italiana e in organismi internazionali per l’educazione cattolica. I funerali si terranno il 29 agosto 2025 nel Duomo di Torino, con veglia funebre il 28 agosto al Santuario della Consolata.

Il cardinale Roberto Repole e altri esponenti ecclesiastici hanno espresso cordoglio e riconoscenza per il suo contributo alla Chiesa e alla società.

Monsignor Nosiglia è ricordato come un pastore dedicato e un uomo di fede che ha promosso l’integrazione delle diocesi di Torino e Susa e ha svolto un lungo servizio apostolico con impegno e lucidità.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR