Chiara Gualzetti, 15enne morta con coltellate alla gola: svolta nelle indagini

Redazione
Chiara Gualzetti, 15enne morta con coltellate alla gola: svolta nelle indagini

Chiara Gualzetti, 15enne morta con coltellate alla gola: svolta nelle indagini. Chiara Gualzetti, 16 anni da compiere tra meno di un mese, è stata trovata morta nel pomeriggio di ieri lunedì 28 giugno in un campo ai piedi dell’Abbazia di Monteveglio, nel bolognese.

Avrebbe confessato l’amico con cui era stata vista l’ultima volta e che ieri era stato indagato, lasciando subito delle “ammissioni di colpevolezza”. Lo ha fatto nel corso dell’interrogatorio e nella notte è stato fermato.

Il ragazzo, anche lui minorenne, ha così confessato il delitto consumatosi nelle ore precedenti. Ancora ignote le ragioni del gesto. La giovane era scomparsa la sera prima e i suoi genitori avevano dato l’allarme.

L’appuntamento con l’amico poco prima di sparire

L’allarme era scattato dopo che i genitori avevano più volte cercato di raggiungerla al telefono, che dava però il sempre spento. I sospetti degli inquirenti vertono su un minorenne con cui Chiara si era data appuntamento prima di sparire nel nulla.

“Dovevano incontrarsi alle 21,30 qua sotto”, dicono gli amici di famiglia accorsi sulla scena del crimine per dare supporto ai genitori di Chiara, letteralmente sconvolti dai tragici  e inaspettati eventi.

La confessione

Nella serata di lunedì 28 giugno è trapelata la notizia che il giovane indagato avrebbe confessato il delitto, il cui movente resta sconosciuto.  I Carabinieri hanno fin da subito privilegiato la pista del femminicidio.

In quanto il corpo della ragazza – ritrovato da uno dei gruppi di ricerca organizzati dagli amici dei genitori – presentava ferite compatibili con arma da taglio e altre lesioni. Chiara potrebbe quindi essere più volte accoltellata ed il suo corpo nascosto dietro ad un cespuglio ai piedi dell’Abbazia.

Gli inquirenti non avevano escluso comunque anche altre piste, come il suicidio. Solo le indagini delle forze dell’ordine che indagano sui fatti potranno fare chiarezza su questa morte all’apparenza inspiegabile,

Sindaco di Prato: “Ci stringiamo alle famiglie”

Il sindaco di Valsamoggia Daniele Ruscigno ha espresso in maniera tempestiva il suo dolore per questo tragico avvenimento e la sua vicinanza alla famiglia della giovane vittima. “Abbiamo sperato fino all’ultimo che Chiara fosse ritrovata sana e salva.

Ma, purtroppo, le ricerche si sono concluse con una tragica scoperta – ha dichiarato Ruscigno a Fanpage.it – La comunità si stringe alla famiglia in questo momento di dolore e ci metteremo a disposizione anche per quello che sarà necessario fare nei prossimi giorni”.

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