Chiusi: cadavere sui binari, riparte la linea Alta Velocità
A causa del ritrovamento i treni hanno accumulato ritardi fino a due ore. La circolazione ferroviaria sta riprendendo gradualmente
Chiusi: cadavere sui binari, riparte la linea Alta Velocità. A causa del ritrovamento i treni hanno accumulato ritardi fino a due ore. La circolazione ferroviaria sta riprendendo gradualmente.
La linea Alta Velocità tra Roma e Firenze è stata riaperta dopo che un cadavere è stato rinvenuto sui binari nei pressi della stazione di Chiusi, situata in provincia di Siena.
La notizia è stata diffusa da Ferrovie dello Stato, che ha annunciato la graduale ripresa della circolazione ferroviaria sospesa dalle 9:30 del mattino. Secondo Rete Ferroviaria Italiana (RFI), si registrano ancora rallentamenti fino a 120 minuti, oltre a limitazioni e cancellazioni di alcuni treni.
La scoperta del cadavere
Anche la linea convenzionale aveva subito una temporanea sospensione, ma è stata riattivata prima delle 11:00. La scoperta del cadavere, ritrovato questa mattina, martedì 16 dicembre, vicino ai binari a circa due chilometri dalla stazione di Chiusi, ha comportato pesanti disagi. La Polizia Ferroviaria sta indagando sull’accaduto.
L’interruzione della linea Alta Velocità ha causato una spaccatura temporanea nella rete ferroviaria italiana tra Roma e Firenze, provocando pesanti ripercussioni sul flusso dei passeggeri e sulla viabilità dei treni.
Il corpo, trovato in circostanze ancora poco chiare, ha amplificato l’emergenza, con la sospensione della circolazione per oltre due ore sulla tratta ad alta velocità, mentre sulla linea convenzionale si sono registrati notevoli rallentamenti. Le conseguenze sono state evidenti su tutto il sistema di trasporto, con numerosi treni limitati o cancellati, come riportato anche sul sito ufficiale di Trenitalia.