Christian Dell’Aversano muore a 22 anni mentre entra in campo
Christian Dell’Aversano muore a 22 anni mentre entra in campo. Si è accasciato improvvisamente mentre stava per entrare in campo, ed è morto subito dopo.
La tragedia è avvenuta a Melito di Napoli, nell’hinterland del capoluogo partenopeo. Christian Dell’Aversano.
Giovane calciatore della Boys Melito è così morto a soli 22 sul campo della Giuglianese, squadra della vicina Giugliano in Campania.
Dove era arrivato per giocare una partita d’allenamento
Il ventiduenne, calciatore della Boys Melito, era pronto ad entrare in campo, quando poi si è improvvisamente accasciato al suolo per un malore.
Inutili i soccorsi sul posto
Per il giovane non c’è stato niente da fare, forse un infarto è la causa del decesso del giovane. Ma si attende nei prossimi giorni un referto autoptico che faccia chiarezza sulla vicenda.
Molto conosciuto proprio perché calciatore della cittadina in cui viveva, il giovane è stato ricordato anche dalla Lega Nazionale Dilettanti, che ha diffuso una nota ufficiale.
“Non ci sono parole, solo tanto dolore, per l’improvvisa scomparsa del calciatore 22enne Christian Dell’Aversano.”
“Un abbraccio forte alla famiglia del giovane atleta e alla società Polisportiva Dilettantistica Boys Melito. Ciao Campione”.
Tantissimi anche i messaggi giunti dai social e da amici e parenti del giovane, sotto choc per la vicenda assurda in cui ha perso la vita il giovane esterno di Melito di Napoli.
Sconvolti i compagni di squadra, che hanno assistito in diretta alla morte del giovane, mentre si apprestavano ad entrare in campo. Sospeso l’allenamento a Giugliano, annullate anche le altre attività dei prossimi giorni in segno di lutto.
Rocco Augelli ex calciatoire è morto a 35 anni stroncato da un tumore.
Rocco Augelli è morto. La battaglia contro il tumore cerebrale del calciatore pugliese si è fermata. L’ex attaccante di San Giovanni Rotondo che oltre un anno fa aveva lasciato il calcio giocato a causa della malattia è morto a 35 anni.
Nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 settembre nella sua abitazione. Il mondo del calcio italiano è dunque in lutto.
Rocco Augelli, infatti, è un grande calciatore che con i suoi oltre 200 gol in carriera ha scritto la storia delle categorie dilettantistiche pugliesi.
Ma la malattia improvvisa lo aveva costretto a fermarsi
L’ex calciatore, abbandonato il rettangolo verde, mentre lottava contro il cancro ha proseguito però la sua avventura calcistica.
Spostandosi sulla panchina e diventando viceallenatore del San Marco in Lamis con cui lo scorso novembre aveva sfidato da avversario il “suo” Atletico Vieste.
Una gara, quella andata in scena lo scorso novembre allo stadio “Riccardo Spina” del comune in provincia di Foggia, rimasta nella storia.
Per l‘emozionante bentornato che gli aveva riservato la squadra con cui aveva giocato per diversi anni diventandone una bandiera e per la quale aveva segnato 150 reti.
La “Gazzella del Gargano”, questo il suo soprannome
Il 30 novembre 2018, aveva scoperto di avere un tumore cerebrale pediatrico rarissimo, altamente aggressivo, e da quel giorno la sua vita è stata completamente stravolta.
Per sostenere la sua battaglia contro il cancro era stata lanciata anche una raccolta fondi per sostenere le cure molto costose.
Grazie alla quale in poche settimane erano stati raccolti oltre 10.000 euro
Purtroppo però questo non è bastato per sconfiggere la malattia che nella notte tra il 18 e il 19 settembre lo ha portato via. Strappandolo all’affetto dei suoi cari, dei suoi amici e dei suoi tifosi che gli sono stati vicino fino all’ultimo. Fonte Fanpage