Ciampino, anziano ridotto in fin di vita dal figlio. Lo ha massacrato di botte
Ciampino, anziano ridotto in fin di vita dal figlio. Lo ha massacrato di botte. I tragici fatti risalgono ad alcuni giorni fa, quando è arrivata una chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 per una lite in famiglia all’interno di un’abitazione in via Giuseppe Saragat a Ciampino.
Ubriaco, ha massacrato di botte il padre anziano e invalido, lasciandolo a terra in fin di vita. I carabinieri hanno arrestato un uomo di cinquant’anni anni per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Si tratta di una persona disoccupata e con precedenti, gravemente indiziato, che dovrà rispondere delle accuse a proprio carico. Ad intervenire sono stati i militari della Tenenza di Ciampino, nella città metropolitana di Roma.
Urgenti cure mediche per l’anziano
L’anziano ottantunenne ha invece avuto bisogno di urgenti cure mediche ed è trasportato in ospedale con l’ambulanza in codice rosso. Una volta arrivati all’indirizzo indicato i militari hanno trovato il cinquantenne ubriaco e lo hanno bloccato.
Hanno poi ricostruito il quadro della vicenda, ossia che l’uomo era rientrato a casa in condizioni di ebrezza e aveva iniziato a litigare per motivi banali con il padre invalido e allettato. Gli si è scagliato contro colpendolo violentemente con calci e pugni sul viso e sul corpo.
Percosse che all’anziano hanno provocato gravi lesioni e hanno peggiorato le sue già critiche condizioni di salute, tanto da dover essere trasportato con urgenza in ospedale.
Sul posto è infatti arrivato anche il personale sanitario, che ha preso in carico l’anziano gravemente ferito e lo ha trasferito in codice rosso al Policlinico di Tor Vergata di Roma.
Una volta al pronto soccorso il paziente è sottoposto a cure mediche urgenti, ricoverato, ha ricevuto una prognosi di quaranta giorni. I carabinieri hanno inoltre perquisito l’abitazione e all’interno hanno trovato nascosti 1,5 grammi di cocaina.
Hanno dunque segnalato il cinquantenne come assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Roma. Il cinquantenne è poi arrestato e portato in carcere, dove si trova a disposizione dall’Autorità Giudiziaria.