Cinzia Pison colpita da malore muore all’improvviso
La maestra di Borgo Valbelluna, frazione di Lentiai, nonostante fosse stato allertato dai figli il 118, non ce l'ha fatta. E' deceduta poco dopo
Cinzia Pison colpita da malore muore all’improvviso. La maestra di Borgo Valbelluna, frazione di Lentiai, nonostante fosse stato allertato dai figli il 118, non ce l’ha fatta. E’ deceduta poco dopo.
La commovente quanto inattesa scomparsa di Cinzia Pison, una maestra amata e stimata della comunità di Lentiai, frazione di Borgo Valbelluna, in provincia di Belluno, che si è spenta a soli 56 anni, ha lasciato la comunità attonita.
Cinzia era conosciuta per il suo approccio unico all’insegnamento: severa quando necessario, ma sempre capace di sorridere, ridere e coccolare i suoi alunni, trattandoli con un amore quasi materno.
La sua vita quotidiana, divisa tra scuola e famiglia, si è interrotta improvvisamente sabato mattina quando, dopo un malessere, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Martino di Belluno, dove purtroppo è deceduta poco dopo.
La causa della morte è ancora da chiarire tramite autopsia
La notizia ha sconvolto la comunità, che la ricordava come una persona vulcanica, energica e piena di idee, con una professionalità e una passione per l’insegnamento che la rendevano unica.
Le colleghe e le famiglie dei bambini l’hanno sempre apprezzata per la sua umanità e sensibilità nell’affrontare le sfide quotidiane del suo lavoro. I messaggi di cordoglio su Facebook e il ricordo affettuoso della sorella Loriana sottolineano il grande vuoto lasciato dalla sua improvvisa partenza.
Cinzia Pison non era solo una maestra, ma un faro di passione e dedizione, capace di trasformare l’insegnamento in un atto d’amore verso i bambini, considerati come figli.
La sua eredità di impegno e dolcezza rimarrà viva nella comunità di Lentiai e in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Un dolore immenso che al contempo ispira a valorizzare ogni momento e a celebrare la forza trasformativa della passione per il proprio lavoro e per gli altri.
