Cisiano di Rivergaro: Giuseppe Cappucciati, il gigante buono, muore nell’impatto della moto con un palo

L'uomo aveva  57 anni, era campione di decathlon e tornava da un pranzo con la mamma

Redazione
Cisiano di Rivergaro: Giuseppe Cappucciati, il gigante buono, muore nell’impatto della moto con un palo

Cisiano di Rivergaro: Giuseppe Cappucciati, il gigante buono, muore nell’impatto della moto con un palo. L’uomo aveva  57 anni, era campione di decathlon e tornava da un pranzo con la mamma.

Tragedia sulle colline piacentine, dove la gioia per una domenica dai contorni primaverili si è trasformata in un incubo: il centauro 57enne Giuseppe Cappucciati, di Piacenza, è morto dopo uno schianto mentre era in sella alla sua due ruote.

Il dramma è avvenuto nel primo pomeriggio di domenica 5 maggio lungo la strada statale 45 della Val Trebbia, a Cisiano di Rivergaro, in provincia di Piacenza.

La tragica morte di Giuseppe Cappucciati

La tragedia sulle colline piacentine ha portato alla morte improvvisa di Giuseppe Cappucciati, un destino inaspettato che ha lasciato la comunità addolorata.

Il centauro 57enne di Piacenza stava tornando da un pranzo con sua madre quando, lungo la strada statale 45 della Val Trebbia, ha perso il controllo della sua moto e si è schiantato contro un palo di legno.

Nonostante l’arrivo immediato dei soccorritori, il suo decesso è stato istantaneo. Questa tragica morte ha sconvolto tutti coloro che conoscevano Giuseppe, ricordato come una persona gentile e amante dello sport. La sua scomparsa è un duro colpo per la comunità piacentina.

Il ricordo di un uomo gentile e appassionato dello sport

Giuseppe Cappucciati, il centauro 57enne tragicamente scomparso, viene ricordato come un uomo gentile e appassionato dello sport. Sin da giovane, si distinse nel decathlon, ottenendo la medaglia d’argento italiana nel 1986.

La sua passione per l’atletica leggera e la sua dedizione alla Società Atletica Piacenza lo hanno reso un esempio per molti giovani. Nonostante le sue grandi qualità, Cappucciati è sempre rimasto modesto e leale, mettendosi al servizio della società.

L’Atletica Piacenza ha voluto omaggiare il suo ricordo commosso su Facebook, promettendo di ricordarlo sempre come il “Superuomo” capace di primeggiare in diverse discipline sportive.

L’omaggio commosso dell’Atletica Piacenza a un atleta straordinario

L’Atletica Piacenza ha voluto rendere omaggio a Giuseppe Cappucciati, l’atleta straordinario appena scomparso, attraverso un commosso messaggio su Facebook.

La società ha ricordato Cappucciati come un uomo dalle grandi qualità umane e sportive, definendolo il “Superuomo” capace di primeggiare nel difficile decathlon e di eccellere nei lanci e nelle gare di sollevamento pesi.

Nonostante le sue incredibili doti, l’atleta è stato sempre modesto, leale e pronto a mettersi al servizio della società. L’Atletica Piacenza ha promesso di ricordarlo per sempre e gli ha augurato di riposare in pace.

Questo omaggio testimonia il profondo affetto e rispetto che Cappucciati ha suscitato nella sua comunità sportiva.

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