Città italiane più ricche e più povere: la classifica
Il comune di Portofino è fra i comuni più ricchi e occupa il primo posto con un reddito medio oltre i 90mila euro
Città italiane più ricche e più povere: la classifica. Il comune di Portofino è fra i comuni più ricchi e occupa il primo posto con un reddito medio oltre i 90mila euro.
Questa volta Portofino ha scalzato la toscana Lajatico e la lombarda Basiglio nella classifica dei redditi medi dichiarati al fisco più alti di Italia.
Le regioni del Nord dominano la classifica dei redditi più alti, con un’incursione al nono posto di Forte dei Marmi. Inoltre, ci sono notevoli disparità economiche tra i capoluoghi di regione, con Milano in testa seguita da Bologna e Roma.
Portofino si conferma il comune più ricco d’Italia
Portofino si conferma il comune più ricco d’Italia, con un reddito medio dichiarato al fisco di 97.058 euro all’anno. Questa località ligure ha scalzato la toscana Lajatico e la lombarda Basiglio nella classifica dei comuni con i redditi più alti del Paese.
Questo risultato conferma l’immagine di Portofino come una delle destinazioni turistiche più esclusive e lussuose d’Italia. La sua posizione privilegiata sul mare, le ville di lusso e gli yacht attraggono persone facoltose da tutto il mondo.
Nonostante le dimensioni ridotte, Portofino continua a detenere il primato per la ricchezza dei suoi residenti.
Le regioni del Nord dominano la classifica dei redditi più alti
Nella top ten dei comuni più ricchi d’Italia, sono presenti solo comuni del Nord, con un’unica eccezione al nono posto di Forte dei Marmi. Inoltre, al Nord si trovano anche diversi comuni con l’Irpef più bassa del Paese.
Questi dati evidenziano una disparità economica tra le regioni italiane, confermando il predominio economico del Nord rispetto al resto del Paese.
Ecco la classifica dei comuni più ricchi e più poveri d’Italia
I primi 10 comuni d’Italia nella classifica della ricchezza in base ai redditi dichiarati al Fisco italiano: 1) Portofino (Genova) 97.058; 2) Lajatico (Pisa) 56.028; 3) Basiglio (Milano) 53.419; 4) Briaglia (Cuneo) 44.924; 5) Cusago (Milano) 42.314; 6) Torre d’ Isola (Milano) 38.810; 7) Borgogno (Novara) 38.121; 8) Pino torinese (Torino) 38.021; 9) Forte dei Marmi (Lucca) 37.844 e 10) Segrate (Milano) 37.788.
La classifica dei 10 comuni più poveri in base ai redditi presentati al Fisco italiano. La graduatoria parte dal Comune con il reddito più basso.
1) Cavargna (Como) 7.402; 2) Gurro (Verbania) 8.046; 3) Valle Canobina (Verbania) 8.497; 4) Val Rezzo (Como) 8.969; 5) San Nazaro Val Cavargna (Como) 9.529; 6) Castelmagno (Cuneo) 10.192; 7) Dinami (Vibo Valentia) 10.610; 8) Roseto Valfrontone (Foggia) 10.717; 9) Terelle (Frosinone) 10.724 e 10) Aieta (Cosenza) 10.986.
Disparità economiche tra i capoluoghi di regione: Milano al primo posto
La città di Milano si conferma al primo posto nella classifica dei capoluoghi di regione con i redditi medi dichiarati più alti in Italia. Con un reddito medio annuo di 37.583 euro, Milano supera nettamente gli altri capoluoghi, dimostrando una significativa disparità economica nel paese.
Questo dato evidenzia la concentrazione della ricchezza nella città, che rappresenta un importante centro finanziario e industriale a livello nazionale e internazionale.
La posizione di Milano nella classifica sottolinea anche le sfide economiche che altre regioni e capoluoghi devono affrontare per ridurre le disuguaglianze e promuovere una distribuzione più equa delle risorse economiche nel paese.
Ecco la classifica dei capoluoghi di regione
La classifica dei redditi medi dichiarati al fisco più alti di Italia dei capoluoghi di regione. Milano 37.583 euro; Bologna 29.020; Roma 28.900; Aosta 28.899; Bolzano 28.108; Firenze 27.668; Torino 26.595; Cagliari 26.839; Trento 26.488; Trieste 25.090; Venezia 24.897; Genova 24.742; Ancona 24.645; L’Aquila 24.197; Pescara 24.123; Bari 23.874; Perugia 23.413; Campobasso 22.468; Palermo 22.103; Catanzaro 22.005 e Potenza 19.847.
