Claudia Iacono, 39 anni, nuora del boss Moreno Gallo, uccisa a colpi di pistola
Claudia Iacono, 39 anni, nuora del boss Moreno Gallo, uccisa a colpi di pistola. Uccisa nell’abitacolo della sua auto ferma in un parcheggio di Montreal, in Canada.
Claudia Iacono, 39 anni, è assassinata con 6 colpi di pistola poco dopo essere entrata nella sua auto ferma nei pressi del salone di bellezza che gestiva. La donna, madre di due figli e influencer sui social, era la nuora di Moreno Gallo, boss della mafia italo-calabrese.
Gallo è morto nel 2013 ad Acapulco, in Messico, dove si era trasferito proprio per sfuggire alla famiglia Rizzuto, il clan nemico negli “affari”. La 39enne morta in Canada era la moglie di Anthony Gallo, figlio del boss ucciso 10 anni fa.
L’agguato in pieno pomeriggio
L’agguato è avvenuto nel pieno pomeriggio di ieri in una zona commerciale, nei pressi di negozi e centri benessere frequentati da decine di persone. Secondo quanto reso noto dalla stampa estera, Claudia Iacono stava mettendo in moto il suo SUV quando è raggiunta dai colpi di pistola.
L’auto avrebbe percorso solo qualche metro per poi schiantarsi in un’aiuola. La città canadese è attraversata per decenni dalla faida tra i due clan e dall’inizio dell’anno si contano almeno 8 omicidio simili.
La catena di vendette dal 2013 non si è mai fermata, interrompendosi solo per periodi più o meno brevi. L’omicidio di Claudia Iacono, secondo gli inquirenti, rientrerebbe nella guerra tra i clan e sarebbe un attacco diretto alla famiglia Gallo.
Non si escludono moventi relativi a questioni personali, ma la pista più accreditata finora sarebbe quella della vendetta di mafia. Negli scorsi mesi, del resto, sono registrati diversi attacchi con dinamiche simili.
La faida
Il 22 novembre Francesco Del Balso (legato al clan Rizzuto) è riuscito a sopravvivere a un attentato nel pieno centro cittadino. Il 15 marzo, anche Leonardo Rizzuto è ferito a una gamba in una probabile rappresaglia studiata dai Gallo con l’aiuto di una gang di motociclisti.
Il 23 marzo, Del Balso ha cercato di lasciare il Paese, forse spaventato dagli attacchi alla famiglia Rizzuto e a tutti i suoi alleati. Contro ogni previsione, però, Del Balso non è riuscito a salire sull’aereo perché la polizia gli ha impedito di partire.
La recente imboscata contro la nuora del boss defunto fa pensare a una “vendetta” dei Rizzuto, più volte oggetto di agguati. Inevitabile per gli inquirenti pensare a un collegamento. Secondo chi indaga, i cecchini potrebbero essere mercenari pagati dal clan per non lasciare traccia.