Claudio Ercoli, ferito nell’esplosione del distributore di benzina, è morto
Non ce l'ha fatta l'ispettore dell'Eni rimasto ferito nell'esplosione del distributore a Roma. Aveva ustioni di terzo grado su buona parte del corpo
Claudio Ercoli, ferito nell’esplosione del distributore di benzina, è morto. Non ce l’ha fatta l’ispettore dell’Eni rimasto ferito nell’esplosione del distributore a Roma. Aveva ustioni di terzo grado su buona parte del corpo.
Si deve, purtroppo, registrare il decesso di Claudio Ercoli, ispettore di piazza dell’Eni, avvenuto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma a seguito delle gravi ustioni riportate nell’esplosione di un distributore di benzina in via dei Gordiani, quartiere Prenestino.
Ercoli aveva ustioni di terzo grado sul 55% del corpo ed era il ferito più grave. La Procura di Roma potrebbe contestare il reato di omicidio colposo nel fascicolo d’indagine.
Altri due agenti di polizia, Marco Neri e Francesco D’Onofrio, sono ricoverati e saranno sottoposti a interventi di ricostruzione per le ustioni riportate.
In corso lavori di messa in sicurezza
Parallelamente, sono in corso lavori di messa in sicurezza e ripristino dell’impianto sportivo comunale Villa De Sanctis, danneggiato dall’esplosione.
Sono state rimosse e ricostruite recinzioni pericolanti e messe in sicurezza le aree interne, con l’obiettivo di rendere nuovamente fruibile l’impianto nel più breve tempo possibile.
L’assessorato all’Ambiente sta verificando la sicurezza delle alberature del parco Villa De Sanctis, mentre l’assessorato al Patrimonio e alle politiche abitative valuta eventuali danni agli alloggi comunali per programmare gli interventi necessari.
L’esplosione, in definitiva, ha causato una vittima grave, ha coinvolto altri feriti in condizioni critiche e ha danneggiato infrastrutture pubbliche, con le autorità impegnate sia nelle indagini sia nella gestione dei danni materiali e nella sicurezza delle aree colpite.