Claudio Vecchio, produttore e attore, trovato morto nella sua casa
L'uomo, che aveva 64 anni, aveva interpretato il latitante Moneta ne La Grande bellezza di Paolo Sorrentino. Gli amici hanno lanciato l'allarme, non rispondeva più a telefono
Claudio Vecchio, produttore e attore, trovato morto nella sua casa. L’uomo, che aveva 64 anni, aveva interpretato il latitante Moneta ne La Grande bellezza di Paolo Sorrentino. Gli amici hanno lanciato l’allarme, non rispondeva più a telefono.
È stata annunciata la morte di Claudio Vecchio, noto produttore e attore del cinema italiano, riconosciuto soprattutto per il ruolo del latitante Giulio Moneta nel film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino.
Vecchio, 64 anni, è stato trovato senza vita nella sua casa romana, probabilmente è morto a seguito di un malore. La sua carriera, iniziata come avvocato, si è poi sviluppata nel settore cinematografico, collaborando con registi come Pappi Corsicato, Mario Martone, Stefano Incerti e Gianni Amelio, con il quale lavorò in “Lamerica”, definito il suo film del cuore.
Oltre al ruolo in “La Grande Bellezza”, dove interpretava un personaggio ispirato a Matteo Messina Denaro, Vecchio è stato produttore di diversi film, tra cui “Volevo solo dormirle addosso” di Eugenio Cappuccio.
Persona intelligente e ironica
I colleghi e amici lo ricordano come una persona intelligente, ironica e dotata di una rara moralità, con una presenza professionale significativa nel cinema italiano, nonostante le difficoltà incontrate durante la carriera.
Il giornalista Michele Anselmi ha sottolineato come la sua figura fosse caratterizzata da una saggia malinconia e da uno sguardo acuto e sfottente.
Le testimonianze di chi lo ha conosciuto evidenziano il suo impegno e la passione per il cinema, oltre a un rapporto umano profondo e rispettoso. La sua scomparsa rappresenta una perdita importante per la comunità cinematografica italiana.