Massimo Fusco, 65 anni, muore in piscina ai Colli Albani
Le indagini si sono indirizzate sulle esalazioni di cloro del centro sportivo anche se non escluse altre cause
Massimo Fusco, 65 anni, muore in piscina ai Colli Albani. Le indagini si sono indirizzate sulle esalazioni di cloro del centro sportivo anche se non escluse altre cause.
Nel pomeriggio di martedì, un uomo di 65 anni, Massimo Fusco, è deceduto all’interno del centro sportivo “La Torre”, situato nella zona Colli Albani di Roma.
La causa della morte non è ancora stata chiarita, ma gli inquirenti stanno valutando anche l’ipotesi di esalazioni da cloro. Sul posto sono intervenuti polizia, vigili del fuoco e specialisti del nucleo Nbcr per effettuare accertamenti, proseguiti anche il giorno successivo.
La drammatica scomparsa di Massimo Fusco, manutentore della piscina del centro sportivo, è avvenuta presumibilmente a causa di un malore improvviso, probabilmente un infarto.
Massimo, sposato e appassionato di immersioni subacquee, era conosciuto per il suo amore verso gli animali e per il tifo verso la squadra di calcio Ss. Lazio.
Durante le immersioni si divertiva a scattare selfie con animali marini come murene e pesci particolari, mentre sulla sua pagina Facebook condivideva appelli per l’adozione di cani e messaggi religiosi.
I soccorsi
Secondo la ricostruzione, si è sentito male in un locale vicino alla vasca, forse dopo aver chiesto un bicchiere d’acqua al bar; i colleghi hanno subito allertato i soccorsi chiamando il 112.
Nonostante l’intervento tempestivo del personale sanitario e i tentativi di rianimazione con massaggio cardiaco, Massimo non è sopravvissuto.
Al momento sono in corso verifiche per escludere possibili esalazioni di cloro come causa del malore. I funerali si terranno il 26 luglio alle ore 11 nella chiesa di Tor Fiscale.
